Biblioteca dei Girolamini: l’apertura nelle giornate FAI

Girolamini, la biblioteca napoletana per eccellenza

Cuore di Napoli, via Duomo, all’interno dell’imponente complesso monumentale dei Padri Girolamini sorge la biblioteca più ricca nonché la più antica di Napoli.
Con una storia di oltre 400 anni (nel 1586 fu infatti per la prima volta aperta al pubblico) essa può vantare la custodia di 159.700 unità tra volumi e opuscoli, (di cui 137 stampati musicali, 5.000 edizioni del Cinquecento, 120 incunaboli, 10.000 edizioni rare, 485 periodici) con una prevalenza di materiale riguardante la filosofia, la teologia, la storia della Chiesa e la musica sacra.
È considerata parte integrante del complesso della Chiesa dei Gerolamini (per cui è più spesso nota come Biblioteca statale oratoriana annessa al Monumento nazionale dei Girolamini di Napoli) ridisegnato nel XVIII secolo da Arcangelo Guglielmelli e, contrariamente alle normali regole degli ordini monastici, era aperta al pubblico come una qualsiasi biblioteca comunale.
Girolamini bibliotecaÈ frequentata anche da celebri filosofi napoletani quali Benedetto Croce e Giambattista Vico, il quale favorisce l’acquisizione del patrimonio librario di Giuseppe Valletta dotato di innumerevoli testi ed edizioni uniche del Seicento e del Settecento.
Persone e volumi importantissimi del passato napoletano hanno attraversato quelle sale che oggi per lo più sono inaccessibili.
In seguito al furto di volumi dal valore inestimabile e dal calibro ancora maggiore, oltre ad aver causato il processo e arresto dell’ex direttore de Caro, questa al momento si trova sotto sequestro dall’aprile 2012, quando furono rinvenuti migliaia e migliaia di volumi trafugati.
Incalcolabile è la perdita che la struttura ha subito, a partire dal fatto che numerosissime collezioni sono state smembrate e “spezzate” fino ad arrivare al risarcimento dei libri non ancora ritrovati (data la quantità di “dispersi” pari a 4mila) ed è anche per questo deficit che questa parte del complesso non riesce a riaprire e a mantenersi del tutto in piedi.

Le Giornate FAI di Primavera riaprono le porte dei GirolaminiGirolamini fai

In passato la biblioteca è stata aperta soltanto in occasione della Giornata delle Biblioteche l’11 ottobre dello scorso anno, ma solo per poche ore e con una visione limitata alle sale Camino, Vico e Bellucci contenenti cimeli storici del luogo.
In occasione delle giornate del Fondo Ambiente Italiano (19-20 marzo) questo patrimonio apparentemente inaccessibile riapre i suoi battenti in esclusiva per gli iscritti all’associazione dalle ore 10 alle ore 16 di entrambi i giorni, con visite guidate curate interamente da volontari FAI.
Sarà eccezionalmente possibile, inoltre, iscriversi in loco per avere la possibilità di effettuare la visita di codesto bene e di tanti altri sotto il patrocinio FAI nei 12 mesi in cui la tessera di abbonati permetterà l’accesso facilitato o gratuito per numerosissimi luoghi dell’arte e del paesaggio italiano curati dall’associazione.

Maria Francesca Celentano

Fonti: http://www.bibliotecadeigirolamini.beniculturali.it/
http://www.napolidavivere.it/2016/03/09/apertura-straordinaria-della-biblioteca-dei-girolamini-a-napoli/
http://www.giornatefai.it/luoghi/87037