Grey’s Anatomy ha ottenuto la vittoria in tutte le categorie in cui è stata nominata ai People’s Choice Awards 2015, tra cui favorit network tv drama. Sono stati premiati anche i suoi protagonisti, dalla grande capacità professionale: Ellen Pompeo e Patrick Dempsey (miglior attrice e miglior attore per una serie drammatica), Sandra Oh (personaggio che manca di più) . Questa vittoria è la pura dimostrazione che, nonostante siano trascorsi undici anni dalla messa in onda della prima puntata, questo show non tramonta mai. Ogni episodio è una nuova alba, ricca di emozioni da vivere in quei quarantacinque minuti.
L’amicizia e l’amore
Grey’s Anatomy ha fatto appassionare ed innamorare milioni di fan perché riesce a trattare tutte le sfumature della vita di un individuo. In particolare, l’opera di Shonda Rhimes sviluppa ottimamente una delle tematiche più sottovalutate dagli altri show: l’amicizia. Non c’è niente di meglio di un’amicizia come quella tra Meredith Grey e Cristina Yang. Quel tipo di amicizia semplice, ma soprattutto genuina, quell’amicizia che non ha tempo e spazio, che non si spezza mai, accada quel che accada.
“You’re my person“. Una delle frasi belle di tutto il telefilm che fa capire come sia soddisfacente e quanto completi trovare qualcuno che sia la tua persona, che ti conosca, che ti accetti e che non abbia bisogno di spiegazioni perché già conosce le ragioni dell’altro. “Se uccidessi qualcuno, lei è la persona che chiamerei per aiutarmi a nascondere il cadavere sotto il pavimento del salotto”.
Le storie d’amore sono il punto forte di Shonda. Chi non è impazzito per Meredith Grey e il Dottor Stranamore, per la loro chimica , il loro essere destinati, il combattere l’un per l’altra. “Pick me. Chose me. Love me.” “We can be extraordinary together rather than ordinary apart”.
Grey’s Anatomy insegna a non arrendersi
Odio. Paura. Timore di perdere qualcuno, la disperazione che ne sussegue. La perdita di un amico, di un genitore, di un amore, disastri aerei, calamità naturali, il rischio, la morte. La cara Shonda presenta in tantissime salse questi avvenimenti, mettendo a dura prova i suoi personaggi. Personaggi distrutti ma che ritrovano il coraggio per andare avanti, regalando così un insegnamento prezioso a tutti gli spettatori della serie.
Essere tenaci e non arrendersi come la dottoressa Arizona Robbins, che ha trovato la speranza nonostante abbia perso metà delle sue capacità motorie, come la dottoressa Izzie Stevens che ha perso il suo miglior amico e combattuto una delle malattie più crudeli al mondo, il cancro. Sono sopravvissuti, hanno accettato la realtà e ne hanno fatto di essa un posto più luminoso di prima. “Ho vissuto tanto quanto sono sopravvissuta”.
Ma Shonda non si arrende, vuole dimostrare anche come una persona possa maturare e cambiare in positivo. Il dottor Lucifero ormai è solo un ricordo. Ora c’è solo un pediatra stimato da chi lo circonda, con una famiglia che non credeva poter mai avere. È bastato credere in se stessi, credere che c’è molto di più dentro di noi di quanto vogliono farci credere coloro che ci circondano.
La passione. La passione per il proprio lavoro. Amare il proprio lavoro. La competitività e i salti mortali che si compiono per raggiungere i propri obiettivi. E chi, se non una Cristina Yang a dimostrarlo. Innamorata della cardiochirurgia, la prima nel suo lavoro, la candidata perfetta per vincere l’Harper Avery, colei che andrà lontano pur di realizzare i suoi sogni.
La lista di sentimenti trasmessa da Grey’s Anatomy è infinita e tutte le parole di questo mondo non le renderebbero giustizia. Solo guardandolo si può capire la sua grandezza e comprendere perché ha scaturito cotanta fama. Non ha mai deluso, nemmeno una volta. Ha sempre sorpreso e una cosa è certa, sorprenderà ancora. Lo show, nel 2015, ha fatto da mattatore ad una una delle più importanti premiazioni internazionali ma la verità è che, a prescindere da tutto, Grey’s Anatomy vince sempre.
Viviana Di Paola