In occasione del compleanno di Annalisa Durante, la giovane uccisa, a soli quattordici anni, nel marzo del 2004 in una sparatoria il cui vero obiettivo era il camorrista Salvatore Giuliano, l’Associazione Studenti Napoletani Contro la Camorra ha organizzato per il 19 febbraio una iniziativa, Un libro per Annalisa.
Tale iniziativa prevede di raccogliere romanzi e libri per bambini in tutta la regione per donarli alla Biblioteca Annalisa Durante, gestita dal padre della ragazza e presidio di Libera a Forcella.
Come partecipare?
Attraverso la pagina Facebook dell’Associazione Studenti Napoletani Contro la Camorra è possibile accordarsi per consegnare il libro o i libri da donare direttamente ai promotori dell’iniziativa, che poi il 19 febbraio li porteranno alla biblioteca; si possono spedire, in alternativa, i romanzi all’indirizzo Biblioteca Annalisa Durante, Via Vicaria Vecchia 23, Napoli; e infine, volendo e potendo scegliere la modalità più attiva e partecipativa, basterà presentarsi il 19 febbraio, alle ore 12:00, davanti al Duomo di Napoli, e di lì raggiungere la biblioteca in compagnia degli organizzatori e degli altri volontari.
“Come me, mia figlia voleva un mondo migliore. Il cuore di Annalisa batte ancora a Forcella. Spero nella rinascita del quartiere. La gente e i napoletani non devono più avere paura di mettere piede qui”.
Sono queste le parole del padre di Annalisa, Giovanni Durante, intervistato da Matilde Andolfo. Parole che recano il profondo significato di questa iniziativa: dare ai bambini e ai ragazzi di Forcella, attraverso la Biblioteca, un rifugio e un punto di riferimento. L’occasione per sperare in un mondo migliore.
Beatrice Morra