Duck Tales ritorna nel 2017! Aneddoti e curiosità

“Qua la vita a Paperopoli è un gran ballo…” Alzi la mano chi della generazione cresciuta negli anni Novanta non ricorda la canzone della sigla iniziale di Duck Tales, il cartone animato prodotto dalla Disney dal 1987 al 1990 e incentrato sulle avventure di Zio Paperone e i nipotini.

Non tutti sanno che quella di Duck Tales fu una vera e propria rivoluzione in casa Disney (la prima di una lunga serie che caratterizzeranno l’azienda di Topolino in quegli anni e che avranno come protagonista anche l’Italia, soprattutto nei fumetti).  Fino a quegli anni, la Disney aveva faticato ad inserirsi nel settore delle serie animate ad episodi, e Duck Tales fu il primo vero successo in quest’ambito. L’idea alla base della serie era suggestiva: creare delle storie animate basate sulle storie capolavori del fumetto create da Carl Barks nei decenni precedenti, e come protagonista, invece dei personaggi di punta dell’animazione Disney degli anni precedenti come Topolino, Pippo o Paperino, fu scelta proprio una creazione di Barks: Paperon de’ Paperoni, qui al suo esordio animato. Paperino fu messo da parte facendolo arruolare all’inizio della serie nella Marina Militare, spunto usato per far affiancare allo Zione i nipotini Qui, Quo e Qua insieme ad altri personaggi sia creati apposta per la serie come Jet McQuack, la tata Bentina con la nipotina Gaia ed il maggiordomo Archie, che presi dalle avventure di Barks, che tra l’altro verrà coinvolto in prima persona nel progetto, come Archimede Pitagorico o Gastone.
Anche per gli antagonisti vennero usati principalmente i personaggi barksiani, ovvero il miliardario sudafricano disonesto Cuordipietra Famedoro (qui tuttavia caratterizzato come di origine scozzese a causa della situazione del Sudafrica segregazionista in quegli anni), la strega napoletana Amelia e la Banda Bassotti.
Lo spiegamento di fondi della Disney fu elevato e nacque così una serie che sarebbe durata per 100 episodi e tre stagioni ottenendo il record di serie targata Disney più lunga, e si sarebbe conclusa in bellezza con il film Zio Paperone alla ricerca della lampada perduta. Inoltre ha aperto la strada a tutte le successive serie animate di successo Disney come Cip & Ciop agenti speciali, Darkwing Duck, Quack Pack, Ecco Pippo!, Timon & Pumbaa, Gargoyles e tantissime altre.

duck tales cast
I personaggi di Duck Tales. (Immagine da Disney Wiki)

Il 25 febbraio arriva la notizia secondo la quale una nuova stagione di Duck Tales è in produzione e sarà mandata in onda nel 2017 su Disney XD. Il Direttore Generale della Disney Marc Buhaj ha commentato così l’annuncio dei nuovi episodi:

«Duck Tales ha un posto speciale nella storia dell’animazione televisiva Disney, ispirandosi ai fumetti del leggendario Carl Barks. Attraverso la sua narrazione e abilità, ha impostato uno standard duraturo per l’intrattenimento animato, in grado di intergire sia con bambini che adulti. La nostra nuova serie porterà la stessa energia e spirito avventuroso alle nuove generazioni».

Quindi anche le nuove generazioni continueranno ad emozionarsi con le avventure di Zio Paperone, di Jet McQuack e dei nipotini cantando “…Duck Tales, WHOO-OO!

In attesa del 2017, eccovi qualche curiosità presa dal web su Duck Tales.

La sigla in italiano:

[youtube http://www.youtube.com/watch?v=lrz0bssVd7w]

La versione estesa della sigla in lingua originale:

[youtube http://www.youtube.com/watch?v=OxSJr2xErUE]

Una particolare rielaborazione della sigla iniziale con paperi “veri”:

[youtube http://www.youtube.com/watch?v=txj6ROnIUIo]

La divertente parodia della sigla, rivista in modo “scientificamente accurato” (con delle verità decisamente imbarazzanti sul comportamento dei paperi nel “mondo reale”…):

[youtube http://www.youtube.com/watch?v=_1v_EcjeIkg]

 Ed infine l’opinione di alcuni bambini e ragazzi di oggi su Duck Tales:

[youtube http://www.youtube.com/watch?v=_y9qGngsyA4]

Giacomo Sannino