Una sfolgorante mostra dal titolo ShoOt…s!, con le opere di Luigi De Simone si inaugura oggi 20 febbraio 2015 e sarà aperta fino al 21 marzo 2015. Il vernissage d’apertura si è tenuto presso gli spazi espositivi della galleria Al Blu di Prussia in via Gaetano Filangieri 42 a Napoli. La mostra è curata dalla figura di Valentina Rippa che ci tiene a sottolineare che tutto il percorso espositivo ha un sostrato di base, la rivalutazione di materiali poveri, dimenticati ed abbandonati, ritrovati tra le periferie di napoli.
Il percorso espositivo di ShoOt…s
L’esposizione ShoOt…s! si distribuisce tramite dieci opere, nella maggior parte ritratti di personaggi che hanno impresso la loro firma nel mondo del cinema, della letteratura, della musica e del teatro, napoletano ed internazionale. La caratteristica comune a tutte le opere è la tecnica ed il supporto realizzativo utilizzato.
Ci si trova dinanzi a fogli di cartone intagliato ed avente una sagoma propria sui quali si interviene con tecniche varie dall’olio al pastello. Altra caratteristica peculiare di queste opere è che l’artista spesso sfrutta proprio la grafica dei cartoni per determinare i soggetti che rappresenta, intervenendo soltanto a delineare una forma espressiva dei personaggi che fuoriescono da stampe già esistenti.
I supporti ed i materiali utilizzati sono frutto di un percorso ispettivo nei quartieri di Napoli, aree periferiche spesso, al fine di raccogliere materiali di scarto o di riciclo e rivalutarli dal punto di vista artistico. Come la definisce la stessa Valentina Rippa si tratta di “una rielaborazione tra il ready made e la pittura“. Questo percorso di restauro tra virgolette di materiali di risulta ha inizio già nel 2004, quando Luigi De Simone avvia un progetto di ricerca che lo conduce ad elaborare alcune delle prime opere contenute in questa raccolta.
L’artista
Luigi De Simone nasce a Napoli il 27/08/1970, trascorre gran parte della sua vita viaggaindo molto tra Berlino, Napoli e Palermo. La sua è una continua ricerca artistica che spazia da una tematica all’altra aventi tutte un fine certo. Si trova ad esercitare le sue capacità artistiche in bilico tra l’Arte Contemporanea, la Pop Art con un occhio strizzato sempre al mondo dell’ecologia. Le sue esposizioni lo hanno visto protagonista non solo in Italia ma anche all’estero. La sua azione artistica dipende tutta da un sentimentalismo inconscio, nulla è ragionato o precostituito, lui stesso crede che si tratti di una sorta di pulsione che deve sgorgare dall’intimo profondo e generare un coacervo di simboli, figure ed forme.
ORARI DELLA MOSTRA: mar-ven 16.30-20; sabato 10.30-13 e 16.30-20. Ingresso libero.
Vincenzo Morrone