In occasione del compleanno di Elton John, che oggi compie sessantotto anni, e della recente uscita del film Disney Cenerentola, quale migliore occasione per celebrare entrambi gli eventi ricordando e riascoltando la colonna sonora de Il re leone? Elton John, infatti, cantante, musicista e Cavaliere d’Inghilterra, ci ha anche regalato le musiche del secondo cartone animato Disney di maggiore incasso.
Chi, guardando Il re leone (da bambino, ma non solo), non si è lasciato trasportare da quella che forse è la più bella storia creata dalla Disney, incorniciata alla perfezione dalle musiche accuratamente realizzate per rendere il contesto più coinvolgente possibile? Chi non si è commosso con Circle of life o Can you feel the love o non si è lasciato ipnotizzare dal ritmo e dall’animazione di I just can’t wait to be king?
Elton John e Il re leone: i contributi alla colonna sonora
Gli elementi che rendono magica ed interessante la storia del film sono gli stessi che ce ne fanno apprezzare le canzoni. La trama tocca infatti diversi temi: il rapporto padre-figlio, la sete di potere e il tradimento (in una maniera che si ispira chiaramente all’Amleto di Shakespeare), il valore dell’amicizia, l’indimenticabile Hakuna Matata e molti altri; ma la storia la conosciamo tutti, è inutile essere ridondanti.
Allo stesso modo, le canzoni esprimono vari sentimenti e sensazioni, da Circle of Life (nel link la versione del film), una canzone sull’equilibrio della natura in cui tutti gli esseri viventi, piccoli e grandi, hanno la stessa importanza e dignità, ad Hakuna Matata, un’espressione tratta dalla lingua africana swahili che significa esattamente “Senza pensieri”, alla canzone d’amore Can you feel the love tonight.
Particolare la scelta di un artista pop quale è Elton John a fronte della necessità di una musica etnica, che richiamasse alla mente e al cuore l’atmosfera della savana e della vita degli animali che la abitano. Peculiarità della realizzazione del cartone animato è infatti quella che i realizzatori studiarono in prima persona la vita e i comportamenti degli animali della savana, tramite un viaggio in Kenya: la musica, quindi, doveva essere altrettanto precisa e coerente rispetto al contesto.
Quando infatti Tim Rice, che ha scritto i testi dei brani, sceglie Elton John come compositore (dopo aver dovuto rinunciare agli ABBA a causa degli impegni di uno dei componenti), quest’ultimo accetta con entusiasmo la proposta, contento dell’opportunità di scrivere per un pubblico di bambini e non per se stesso e intenzionato a comporre canzoni che fossero divertenti e ultra pop.
Il disco viene registrato in tre continenti (America, Europa ed Asia) e fondamentale è la collaborazione tra il cantante inglese, Tim Rice e il compositore Hans Zimmer, che aggiunse il suono africano, rimaneggiando le demo che Elton John gli aveva consegnato fidandosi ciecamente degli arrangiamenti che questi avrebbe fatto.
Così, nel 1991, i tre musicisti si mettono al lavoro per creare questo capolavoro della musica disneyana, che ha visto tra l’altro l’esecuzione di interpreti d’eccezione. Il film in lingua originale, infatti, vanta doppiatori famosi. Zazu, il pedante segretario di Mufasa, per esempio, è interpretato da Rowan Atkinson (Mr Bean!), che canta in I just can’t wait to be king; abbiamo poi, nei panni della iena Shenzi, Whoopy Goldberg, la quale presta la sua voce insieme a Jeremy Irons, doppiatore del malvagio Scar, in Be prepared.
Nell’album che fu pubblicato nel 1994, invece, I just can’t wait to be king, Circle of life e Can you feel the love tonight sono presenti anche in una versione cantata da Elton John stesso.
Accoglienza e premi
Il successo non è stato destinato soltanto al film, ma anche al disco. Esso ha venduto infatti milioni di copie, ha ottenuto il disco di diamante, ma soprattutto ha vinto un Oscar per la migliore canzone con Can you feel the love e un Golden Globe per la migliore canzone originale grazie allo stesso brano. Come se non bastasse, Hans Zimmer ha ricevuto l’Oscar alla miglior colonna sonora.
Non è un caso che molte di queste canzoni si siano guadagnate la fama al di fuori de Il re leone, circostanza dovuta anche alla messa in scena del musical omonimo, che, diretto da Julie Taymor (la regista che nel 2007 ha realizzato il musical basato su canzoni dei Beatles, Across the universe), è diventato uno degli spettacoli più visti e apprezzati di Broadway e ha vinto numerosi premi.
Gaia Giaccone