Expo è la parola-chiave del 2015 per il nostro Paese e il tema centrale, Nutrire il Pianeta, ci appartiene in modo molto intimo e profondo.
L’obiettivo dell’umanità e dei vari studi in merito è proprio quello di riuscire a diffondere un’alimentazione sana, sufficiente e sostenibile in tutto il Pianeta.
Expo e il suo messaggio
Il messaggio dell’Expo, a prima vista semplice, è in realtà molto complesso. Il cibo è vita proprio come affermano i vari slogan expo e non c’è nulla di più vero. Attraverso gli alimenti ci nutriamo, soddisfiamo un bisogno primario per sopravvivere. Il cibo però non è soltanto il mezzo per la sopravvivenza, non lo è mai stato; il cibo è piacere dei sensi, è condivisione con gli altri umani, è mezzo di comunicazione e talvolta può diventare anche un valido supporto per curare e prevenire alcune malattie dell’organismo.
Con l’Expo si cerca di diffondere la vastità e varietà del cibo in tutte le forme dando la possibilità alle varie culture mondiali di far conoscere e quindi di condividere con gli altri le loro caratteristiche in campo alimentare. Più complesso è però il discorso di natura scientifica-tecnologica sull’alimentazione sostenibile in quanto ciò richiede un sapere più specifico. Per alimentazione sostenibile si intende il consumo di cibo a basso impatto ambientale e che quindi tenga conto di preservare la biodiversità e gli ecosistemi, apportando un minor impatto alle risorse idriche e al suolo.
L’AIGO all’Expo
L’AIGO, Associazione Italiana Gastroenterologi ed endoscopisti Ospedalieri, sarà presente al Padiglione della Società Civile dell’Expo. L’Associazione mediante alcuni incontri (28 giugno, 6 settembre e 11 ottobre) promuoverà il concetto di alimentazione sana per prevenire e contrastare patologie dell’apparato digerente e non solo. L’AIGO proporrà tra i vari argomenti l’acqua come alimento. Già sulla loro pagina è possibile trovare un documento completo a riguardo nel quale vengono indicati i vari benefici per alcune problematiche come: calcolosi renale, gotta ed iperuricemia, ipertensione, osteoporosi, acidità gastrica, anemia, carie, ipercolesterolemia e stipsi.
16 cibi che fanno bene
Tra i tanti alimenti che apportano benefici all’organismo qui di seguito ne vedremo 16 con i loro rispettivi apporti benefici:
- Avocado: ricco di magnesio, potassio, fibre aiuta anche l’assorbimento di altre vitamine come il beta carotene. I grassi che contiene aiutano a regolare i livelli di colesterolo “cattivo”;
- Acciughe: molto economiche, ma ricche di grassi omega-tre, proteine, riboflavina, niacina, calcio, ferro, fosforo e selenio, contribuiscono a proteggerci dalle malattie cardiovascolari;
- Curcuma: favorisce la digestione, combatte il meteorismo, ha proprietà antiossidanti e antinfiammatorie;
- Pomodoro: ricco di minerali, vitamine e acidi organici che aiutano la digestione. Contiene licopene che è un antiossidante utile contro l’invecchiamento, malattie cardiovascolari e per alcune forme tumorali;
- Mandorle: molto energetiche, sono ricche di vitamina E, sali minerali, proteine e grassi monoinsaturi che contribuiscono ad alzare il colesterolo “buono”;
- Avena: ricca di fibre, sazia a lungo e mantiene regolare i livelli di zucchero nel sangue, protegge dal colesterolo “cattivo” ed è ricca di acido linoleico;
- Tè verde: ricco di ferro, antiossidanti, diuretico, ipoglicemizzante;
- Cipolla: antitumorale, antibiotica, espettorante, abbassa la pressione sanguigna e mantiene fluido il sangue;
- Fungo Shitake: regola le difese del sistema immunitario, stimolandolo. Contribuisce ad abbassare il colesterolo, favorisce la produzione della flora intestinale e combatte infezioni fungine come la Candida;
- Lenticchie: ricche di proteine, fibre, ferro, magnesio e potassio. Utili per contrastare invecchiamento, diabete e anemia;
- Broccoli: come tutte le crucifere hanno proprietà antitumorali, sono ricchi di fibra, magnesio, fosforo e ferro. Quest’ultimo, però, non è facimente assorbibile dal nostro organismo. Meglio comprarli di stagione per limitare il livello di nitrati, che contengono normalmente e che aumenta in caso di coltivazione in serra;
- Olio extra vergine di oliva: contribuisce con l’acido oleico a regolare i livelli di colesterolo nel sangue ed è molto ricco di vitamine antiossidanti;
- Noci: protettive antitumorali, sono ricche di calcio, ferro, fosforo, rame, zinco e acido folico. Grazie ai grassi monoinsaturi e polinsaturi riducono i livelli di colesterolo “cattivo”;
- Aglio: riduce colesterolo e trigliceridi, normalizza la pressione arteriosa ed è un potente antitrombotico;
- Peperoni: ricchi di carotenoidi, potenti antiossidanti; crudi apportano molta vitamina C, ma per essere resi più digeribili (sono pieni di fibra) possono essere cotti al vapore e preservare così buona parte della vitamina C;
- Goji: bacche di origine tibetana ricche di antiossidanti e fibra, stimolano il sistema immunitario, combattono la stanchezza, migliorano la funzionalità intestinale.
Nunzia Langella