Cosa dovrebbe fare un manga? Qual è il suo scopo?
Le risposte potrebbero essere innumerevoli, andando da quelle più semplici a quelle ben più profonde e filosofiche, ma, come il cinema, lo scopo primario resta uno: intrattenere.
L’intrattenimento è il motivo principale per il quale ci approcciamo alla lettura. Svagare la nostra mente, cercare qualcosa che possa provocarci forti emozioni, questo è l’intrattenimento che può esserci offerto sotto varie forme, tante quante ne sono i generi che possiamo ritrovare tra le pagine di un volume. Se cercate il manga adatto, quello in grado di darvi del puro intrattenimento dal quale non riuscirete a staccarvi, se vi interessa leggere di violenza, critica sociale, erotismo, cibo, amore, amicizia e criminalità allora troverete in Sun Ken Rock ciò che volevate.
Sun Ken Rock – Criminalità ed amore
Scritto ed illustrato da Boichi ( pseudonimo di Mujik Park, Nato a Seul nel 1973) Sun Ken Rock viene pubblicato nel 2006 da Shonen Gahosha divenendo una piccola perla nel mondo dei manga action contemporanei. L’incipit della storia non potrebbe essere più semplice: Ken Kitano è un giovane e problematico teppistello che si innamora di Yumin, una ragazza ai suoi occhi perfetta, e quando lei gli rivelerà di voler diventare una poliziotta in Corea, il giovane deciderà di mollare tutto e seguirla pur di conquistarla.
La situazione non va però come previsto per Ken che rimane chiuso in casa, disoccupato ed in terra straniera senza riuscire a concludere nulla mentre vede ogni giorno in tv le imprese di Yumin che, divenuta ormai una poliziotta di successo, sbaraglia la criminalità coreana con coraggio e senso del dovere. La routine del teppista diviene un girone infernale fino al giorno in cui deciderà di aiutare un vecchio attaccato dai membri di una gang facendosi notare da Tae-Soo Park, il capogang della zona.
Quando Tae-Soo Park poserà gli occhi su Ken, capirà immediatamente la forza ed il coraggio dell’uomo a cui chiederà immediatamente di entrare a far parte della sua banda criminale. Anche se restio il protagonista accetterà l’offerta, scelta che lo porterà a diventare uno dei più potenti e ricchi boss della criminalità asiatica.
Sun Ken Rock – Tette, cibo e mazze da baseball
Sun Ken Rock unisce violenza e spensieratezza, comicità e morale in ogni pagina facendoci appassionare alla vita criminale di un uomo onesto.
Boichi tenta con semplicità di far riflettere sui problemi dell’Asia moderna, muove le sue critiche nei confronti del razzismo dei giapponesi in Corea o viceversa, della situazione tragica delle Idol e di come vengano sfruttate, anche sessualmente, pur di ricavare più soldi possibili. Queste critiche serie sono però accompagnate da una pesante mole di fanservice, eccessivo ed a volte non necessario, non solo di stampo sessuale ma anche culinario. Difatti non sarà raro vedere i protagonisti cucinare o mangiare al ristorante mostrando ed illustrando nei minimi dettagli un piatto straniero dall’aspetto più che appetitoso.
Ma uno degli aspetti più pregevoli di questo manga sono i disegni, il tratto di Boichi risulta essere quasi fotorealistico e incredibilmente dettagliato per quanto riguarda la fisicità e la dinamica dei combattimenti, ma se in una pagina vi sono tratti che denotano serietà in quella dopo si potrebbe rimanere rimanere sconvolti nel vedere come un personaggio disegnato egregiamente si trasformi in una caricatura di se stesso scatenando un’ondata di ilarità inaspettata, facce arrabbiate e smorfie alleggerendo il peso di una storia che di comico non dovrebbe avere nulla.
Ancora in prosecuzione e vicino alla conclusione, Boichi con Sun Ken Rock ci trasporta in un mondo di criminalità e corruzione tenendo per mano il lettore e mostrando nel dettaglio la vita ed i sentimenti di ogni singolo personaggio, facendone percepire sogni ed ambizioni, vittorie e sconfitte, rendendo impossibile non affezionarsi a Ken Kitano e alla banda dei Sun Ken Rock.
Alessandro M. Chiappetta