Finalmente è stato scoperto un vaccino contro il cancro al polmone! Lo studio è stato condotto a Cuba e il farmaco è stato valutato dalle autorità sanitarie americane. Questa scoperta potrebbe salvare numerose vite umane contro il cancro?
Indice dell'articolo
Le tappe che hanno portato alla scoperta del vaccino
Nonostante le scarse risorse e la povertà dovuta all’embargo imposto dagli Stati Uniti, Cuba è uno degli Stati leader e all’avanguardia nella ricerca biomedica: l’isola, infatti, vanta di numerosi centri di ricerca eccellenti in questo settore. Sono stati condotti diversi studi e ricerche per la cura della malaria e per combattere varie patologie come il diabete, l’epatite il cancro e la meningite.
Al Centro di Immunologia Molecolare è stato sviluppato un particolare anticorpo, chiamato nimotuzumab in grado di agire in terapie anticancro. Inoltre negli anni ’80 i ricercatori hanno brevettato un efficace vaccino contro la meningite batterica, debellandola completamente; esso è stato venduto in tutto il Sud America. C’è da ricordare che fino ad oggi i ricercatori cubani non hanno mai condiviso gli studi effettuati con i colleghi americani a causa dell’embargo; ma ora il Presidente degli Stati Uniti d’America, Barack Obama e il Presidente del Consiglio di Stato nonché Capo di Stato della Repubblica di Cuba, Raul Castro hanno iniziato una collaborazione nel campo della ricerca biomedica. Sulla base di questo accordo gli USA hanno promesso di inviare attrezzature mediche sull’isola e di accogliere i ricercatori cubani; contemporaneamente i ricercatori americani possono recarsi a Cuba. Una prima tappa di questa collaborazione è stata sancita dall’accordo tra Roswell Park Cancer Institute di Buffalo e il Centro di Immunologia Molecolare di Cuba per testare su larga scala questo vaccino contro il cancro al polmone.
In che cosa consiste questo vaccino?
Il farmaco, chiamato CimaVax, nella sua formula attuale non è una soluzione definitiva contro il tumore: un trial clinico nel 2008 ha dimostrato che questo vaccino riesce ad allungare la vita dei pazienti dai 4 ai 6 mesi. Inoltre il farmaco è stato diretto contro una proteina denominata EGF che è un fattore di crescita dell’epidermide: la sua eccessiva presenza nel torrente circolatorio è correlata con la genesi di diversi tipi di tumore. Pur non essendo una cura miracolosa e definitiva per il cancro al polmone, il Cimavax è in grado di rallentare la crescita tumorale e il processo di metastatizzazione dei tumori maligni, in modo da gestire meglio l’avanzata della malattia. Bisogna ricordare che il fattore di crescita dell’epidermide, EGF, non è correlato solo al cancro al polmone, ma anche ad altri tipi di tumore come quello al seno, al pancreas, al colon e alla prostata.
Studi per la scoperta di altri vaccini
Il Centro Immunologico Molecolare de La Havana ha effettuato altre ricerche per la scoperta di ulteriori vaccini oltre al CimaVax: infatti già nel 1985 venne sviluppato il vaccino contro la meningite e in seguito vennero scoperti i vaccini contro l’epatite B e l’HIV- SIDA.
Inoltre al laboratorio Labiofam, un altro centro di ricerca cubano, sono stati sviluppati medicamenti omeopatici contro il cancro come il VIDATOX, creato dal veleno di scorpione azzurro. Esportando questi brevetti a circa 26 Stati, Cuba ha ottenuto una rendita economica dalla loro vendita. In un articolo pubblicato su Science, due ricercatori dell’Università di Stanford, Paul Drain e Michelle Barry, hanno affermato che buoni risultati sullo studio dei vaccini sono dovuti all’assenza (nel sistema cubano) di pressioni e stimoli economici dalla parte di aziende farmaceutiche e una riuscita strategia di educazione nella prevenzione.
Questo vaccino, pur non essendo una cura efficace contro il cancro al polmone, rallenta l’avanzamento della malattia; tuttavia una collaborazione tra Cuba e gli Stati Uniti potrebbe essere utile ed e proficua per condurre altri studi e ricerche in campo biomedico.
Roberta Miele
Webgrafia
http://www.wired.com/2015/05/cimavax-roswell-park-cancer-institute/?mbid=social_fb
http://www.nationsonline.org/oneworld/History/Cuba-history.htm