Chiariamoci, qualsiasi appassionato di fumetti starà ancora cercando un Cinecomics ben fatto. Qualsiasi film di tal “genere” preso in considerazione presenta buchi di trama, storpiature o errori imbarazzanti. Questo vale per il pessimo Lanterna Verde e per il tanto lodato Guardiani della Galassia. Soltanto Watchmen è parzialmente esente dalle critiche, ma ciononostante ha comunque dovuto essere apostrofato dall’Uomo Ragno in questo modo: “Personalmente mi è mancato il calamaro gigante“.
Attenzione: l’articolo potrebbe contenere spoiler.
Principali critiche ai Fantastici 4
Le principali critiche al nuovo film dei Fantastici 4 sono ormai cosa nota. In primis si critica una Torcia afroamericana ed una Sue adottata. Il secondo posto nella classifica delle critiche sembra conquistarlo Victor Von Doom, sia dal lato del look che dal lato dell’acquisizione dei poteri.
Un po’ più in generale, il film viene preso di mira per le incongruenze rispetto alla controparte cartacea: manca ad esempio il famoso viaggio nello spazio, sostituito da un viaggio in un’altra dimensione dove Victor otterrà i suoi poteri. Riguardo ai Fantastici 4 si potrebbe (anzi, si dovrebbe) chiudere un occhio. Cambi di origine simile son stati fatti anche nei fumetti, basti pensare ad Iron Man: all’inizio della sua storia editoriale egli vede la propria nascita in Vietnam, per poi essere trasferito nell’Afghanistan del film per restare al passo con i tempi. E, secondo lo stesso discorso, il viaggio in una dimensione alternativa è molto più “attuale” di un viaggio nello spazio, che sembra essere un po’ passato di moda (lo spazio nostrano, perlomeno).
Altre critiche sono state mosse alla regia, alla recitazione, al ritmo del film.
È davvero un film così brutto?
La risposta è…sì e no.
Brutto, è brutto. La torcia afroamericana effettivamente lascia spiazzati. Ma non è più brutto di tanti altri film, cosa che molti sembrano aver dimenticato. Il tanto acclamato “Guardiani della Galassia” ha dei buchi di trama e differenze con i fumetti più grandi dell’astronave di Galactus. Basti pensare alle origini di Drax, con i genitori morti per causa di Ronan. Basti pensare semplicemente all’alleanza tra Ronan e Thanos o al rapporto tra Gamora e Thanos.
Quindi… perché i Fantastici 4 hanno ricevuto recensioni e commenti ben più velenosi?
La prima motivazione andrebbe ricercata nelle aspettative che si riponevano in questo film: ben poche. Già solo guardando la locandina e vedendo Jonny Storm afroamericano non si può non partire parecchio prevenuti. E questo è giusto o, quantomeno, normale.
Destino, universalmente riconosciuto come uno dei migliori villain dei fumetti, viene letteralmente stuprato come personaggio in questo film. E pure qui come non aggregarsi alle critiche?
Il punto è: ogni altro film ha visto di queste violenze ai personaggi cartacei, ma ben pochi hanno ricevuto delle critiche di tal tono.
Il cambio di colore di un personaggio non è cosa nuova, dato che Nick Fury è bianco nei fumetti (nella versione classica almeno) e nero nei film (anche se con la Torcia le implicazioni del cambiamento sono ben maggiori).
Lo stravolgimento delle origini di un gruppo di supereroi (in questo caso i Fantastici 4) neanche è cosa nuova: per chi non ne fosse a conoscenza, la formazione originale degli Avengers è composta da Ant-Man, Wasp, Iron Man, Thor e Hulk. Qualche leggera differenza col film è palese.
L’adozione di Sue creata dal nulla? In Guardiani della Galassia hanno presentato Nebula come figlia adottiva di Thanos.
Fantastici 4: l’ennesimo brutto film
Tutti gli errori e i buchi di trama degli altri film non sono ovviamente una giustificazione alle mancanze dell’ultimo film sui Fantastici 4: un film brutto non diventa automaticamente ben fatto solo perché un altro film è inguardabile. Ciò che ha ben poco senso, però, è l’enorme mole di critiche mosse verso questo film, critiche che in altri casi non ci sono state benchè i buchi di trama e gli errori fossero i medesimi, come detto poc’anzi.
Trovare questo film brutto è un diritto di qualsiasi fan. Criticarlo per alcune scelte stilistiche (valide o meno), esaltate quando utilizzate in altri film, fa però perdere di validità ogni critica.
Insomma, Fantastici 4 è l’ennesimo brutto film sui supereroi. L’ennesimo cinecomics pieno di buchi nella trama e personaggi stravolti. L’ennesimo, non il primo. E neanche il peggiore, a dispetto di ciò che sembra emergere dalle critiche. L’unica cosa che ci si augura è che possa presto essere preso ad esempio come “ultimo cinecomics con un mare di errori”.
Marco Giusto