La quinta stagione di Once Upon a Time, la serie TV in onda sulla ABC, inizierà il 27 settembre e promette di portare con sé intriganti novità. Nuove storie riadattate, che con i loro personaggi sconvolgeranno l’equilibrio, brusche svolte nelle storyline dei protagonisti a cui siamo affezionati e perfino una love story omosessuale.
Once Upon a Time: la chiave del successo
Se a Hollywood sembrano andare di moda i riadattamenti delle fiabe classiche (Maleficent, Biancaneve e il cacciatore), Once Upon a Time, un’originale serie TV, prende spunto non solo dalle fiabe tradizionali (Biancaneve, La bella e la bestia, Pinocchio, ecc.), ma anche da quelle più moderne (Frozen), dalla letteratura (Il mago di Oz, Frankenstein, ecc.) e dalle leggende (Robin Hood) e crea appassionanti intrecci che non risultano essere una parodia sullo stile di Shrek, bensì un approfondimento continuo della natura umana e della lotta tra gli archetipi di bene e male che animano ciascuno di noi.
Il cuore pulsante dello show sono i personaggi. Mutevoli, estrosi, combattuti, così diversi da quelli standardizzati e piatti delle fiabe da cui provengono e invece così simili alle persone reali con i loro turbamenti e i cambiamenti che affrontano nel tempo.
Così, ad esempio, la perfida regina cattiva di Biancaneve, Regina (Lana Parilla), odia Biancaneve (Ginnifer Goodwin) perché quest’ultima ha fatto involontariamente uccidere il suo amore giovanile, diventato poi il Mostro di Frankenstein. Grazie a Trilly, la fatina di Peter Pan, trova, però, un nuovo amore, ovvero il leggendario fuorilegge Robin Hood, che assieme al figlio adottivo di Regina, Henry, riesce a farla evolvere attraverso le stagioni e a farle mettere da parte la sua indole malvagia. Il suo è forse il personaggio più intrigante assieme a quello di Tremotino, interpretato dall’attore scozzese Robert Carlyle (Trainspotting, Full Monty, Eragon), cattivo per eccellenza, eccentrico, ambiguo e restio a cambiare, anche se per amore di Belle, la sola che in quella Bestia che Tremotino è diventato, riesce a scorgere l’uomo ferito che era un tempo.
Altro motivo per cui la serie ha conquistato milioni di fan nel mondo è il suo saper affrontare, con il garbo e la leggerezza tipica dei racconti per bambini, temi delicati come la famiglia, i vari tipi di rapporti tra genitori e figli, compresi separazione e abbandono, l’amore, la morte, la lealtà.
Saper coinvolgere, divertire e insegnare sembra oggi difficile senza ricorre a scene di sesso e violenza crude e inutili alla trama o a un linguaggio scurrile forzatamente ribelle. Eppure, Once Upon a Time, un telefilm che da questo punto di vista va controcorrente, ci riesce.
Nuove storie, nuovi intrighi, alcuni ritorni
Il cambiamento più atteso è quello che trasformerà Emma Swan da salvatrice a signora del male e che le farà prendere il posto di Tremotino come Dark One o, per meglio dire, Dark Swan. Un chiaro riferimento alla storia del cigno nero, in inglese Black Swan, del balletto Il lago dei cigni, come appare evidente nei poster promozionali rilasciati dalla ABC, in cui è presente, appunto, un cigno. Al termine della scorsa stagione di Once Upon a Time, infatti, abbiamo visto Emma sacrificarsi per salvare Regina e abbiamo letto il suo nome inciso sul pugnale che è l’unico mezzo per sconfiggerla e comandarla. Ora sarà interessante seguire i genitori Biancaneve e Principe Azzurro, il figlio Henry, e l’amante Capitan Uncino nel tentativo di salvarla dall’oscurità.
Come si evince dal trailer, altre grandi novità saranno le storyline legate alle new entry Re Artù (Liam Garrigan), la cui presenza preannuncia il viaggio degli eroi a Camelot, e a Merida (Amy Manson), direttamente dal film d’animazione Disney The Brave. Proprio lei, si vocifera, potrebbe essere la protagonista di una relazione omosessuale con Mulan, la cui omosessualità è stata accennata nella seconda stagione ma mai esplorata a fondo nelle successive. Questa volta, invece, l’eroina dal cuore spezzato, innamorata senza speranza di Aurora de La bella addormentata nel bosco, potrebbe trovare il suo happy ending e l’anima gemella.
“È qualcosa che vogliamo fare quest’anno”, ha affermato Adam Horowitz, produttore esecutivo, a proposito dell’inserimento di questo tipo di relazioni, “è qualcosa che crediamo sia necessario e importante fare nello show. È questo il mondo in cui viviamo.”
Altro rientro, assieme a Mulan, sarà Ruby, alias Cappuccetto Rosso versione licantropo. Assente nell’ultima stagione per motivi di lavoro, l’attrice ha confermato la sua partecipazione alla prima parte della quinta.
Finalmente, dunque, è giunto il momento di rituffarci nel poliedrico mondo di Once Upon a Time in cui la magia, come ama ripetere Tremotino, ha sempre un prezzo. Un prezzo che noi saremo sempre disposti a pagare per goderci lo spettacolo.
Chiara Martino