Lo zenzero è una spezia conosciuta per per sue innumerevoli virtù, e inoltre sempre più comune è la vendita in supermercati o in negozi biologici. Quali sono le sue proprietà? Quali sono le sue origini? Come si coltiva?
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Storia e origine dello zenzero
Lo zenzero è originario della Cina Meridionale e ha una storia millenaria. Nel Mahabharata il romanzo epico sacro della religione Hindu scritto nel VI secolo a. C., era citato un piatto di carne stufato arricchito con zenzero e altre spezie.
Il suo utilizzo era molto diffuso anche in medicina: i Romani lo importavano dall’India per le sue proprietà benefiche e curative.
Nel Medioevo venne usato per la preparazione di dolci; tra il XIII e XIV secolo era la spezia più commercializzata, tanto che gli Arabi nei loro viaggi verso l’Africa Orientale ne importavano i semi e li utilizzavano per nuove coltivazioni.
In seguito i Portoghesi lo importavano dal Sud America. Oggi lo zenzero viene coltivato nelle aree tropicali dell’Asia: il 50% del raccolto arriva dall’India, dove esistono 400 varietà diverse per caratteristiche organolettiche. Inoltre esso è coltivato in Bangladesh, Pakistan, Brasile e Giamaica.
Morfologia della pianta
Lo zenzero è una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Zingiberaceae, il cui nome, secondo la classificazione linneana, è Zingiber officinale.
Si tratta di una radice costituita da un rizoma carnoso, strisciate e ramificato, di forma irregolare; è ricco di nodi e ha la colorazione esterna è marroncina, mentre quella interna è gialla. Le foglie sono lisce, sempreverdi e di forma allungata. I suoi fiori sono molto belli e presentano una colorazione gialla con macchie violette, mentre il frutto è costituito da una capsula carnosa al cui interno ci sono i semi.
Come coltivare lo zenzero
Il procedimento è semplice: la pianta non richiede cure particolari, ma solo piccoli accorgimenti. In genere la temperatura non deve scendere al di sotto dei 15°C, perché lo zenzero necessita di sole, calore e terreno ricco di nutrienti e umidità (senza ristagno). Ecco le indicazioni da tenere presente per coltivarlo:
- Procurarsi un rizoma e un vaso piuttosto grande e capiente;
- Interrare i rizomi a qualche centimetro dalla superficie del terreno;
- Innaffiare regolarmente ed evitare ristagni di acqua;
- La raccolta va effettuata dopo cinque/sei mesi dalla coltivazione.
Proprietà e benefici dello zenzero
I benefici di questa pianta sono davvero molteplici, eccone alcuni.
- Migliora la digestione: le sue proprietà benefiche aiutano a calmare lo stomaco, a rilassare i muscoli gastrointestinali e a prevenire la formazione del gas e dei gonfiori. In più lo zenzero è usato anche per curare la diarrea dovuta a batteri.
- Previene il raffreddore: questa spezia aiuta il Sistema Immunitario ed è usato per prevenire malanni autunnali e invernali.
- Calmare il mal di gola: lo zenzero fresco è utile per il mal di gola, grazie alle sue proprietà antidolorifiche naturale.
- Il suo potere analgesico e antidolorifico riduce la tosse soprattutto se associato al raffreddore. L’azione riscaldante dello zenzero aiuta a eliminare il muco dalla vie respiratorie.
- Alleviare la nausea: il suo uso è consigliato quando si viaggia in nave, auto, bus o aereo per diminuire il senso di nausea.
- Ridurre i dolori: un recente studio danese ha dimostrato che questa pianta riduce l’artrite più di quanto possono fare gli antinfiammatori chimici come il cortisone e l’ibuprofene.
- Combattere il diabete: è stato condotto uno studio presso l’Università di Sidney, provando che lo zenzero aiuta a tenere sotto controllo il livello la glicemia nei diabetici. Gli esperti hanno osservato che gli estratti della pianta aumentano la quantità di glucosio che viene assorbita a livello muscolare. Il merito è dei gingeroli presenti nei suoi fiori.
- Alleviare il mal di testa: quest’azione è dovuta alla capacità di impedire alle prostaglandine di causare dolori.
- Lo zenzero può essere usato usato come olio essenziale per effettuare massaggi e distendere i muscoli.
Tisane alla zenzero: un toccasana per la salute
Sono diverse le ricette culinarie che si possono preparare con lo zenzero, come i famosi biscotti al pan di zenzero, dolci e minestre; ma da non dimenticare sono le tisane o vari intrugli fatti con questa spezia. Questi sono ottimi rimedi per la cura del raffreddore, mal di gola, cellulite.
Insomma una piccola pianta che ha una storia millenaria ed è in grado di apportare numerosi benefici senza ricorrere a farmaci o altre sostanze chimiche, talvolta deleterie.
Roberta Miele
Bibliografia
- Cibi che guariscono: difendere la salute a tavola con 50 comuni alimenti – Tecniche nuove;
- E. Heidbohmer – Buona tavola, salute e bellezza con lo zenzero – Red Edizioni, 2008.