Il samba è riconosciuto universalmente sia come uno stile musicale rappresentativo dell’identità brasiliana, oltre ad essere celebrazione di gioia di vita. Il samba però, oltre ad identificare uno stile musicale, rappresenta anche una danza popolare. Infatti in origine era una danza per fini religiosi e solo in un secondo tempo si creò la musica d’accompagnamento. Andiamo a ripercorrere l’origine e la storia di questo elemento fondamentale della cultura brasiliana.
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L’origine del samba come danza
L’origine si fa risalire alla deportazione degli schiavi africani in Brasile; questi la importarono inizialmente a Salvador di Bahia, il porto in cui sbarcavano, e successivamente in tutta la nazione, prima nelle zone rurali e in seguito nelle città.
L’etimologia della parola potrebbe provenire dal dialetto congolese con il significato di “ombelico”, oppure dal dialetto angolano con il significato di “panciata”, dal modo in cui inizialmente veniva ballato. Dietro la storia del samba c’è una forte ispirazione erotica, come la maggior parte delle danze che fanno del contatto fisico il punto cardine.
Tuttavia bisogna ricordare l’importanza che ebbe la religione afro-brasiliana candomblé (fusione di religioni africane e cattolicesimo) nello sviluppo e successo della danza. Sebbene gradualmente il samba abbia poi perso le caratteristiche religiose, la sua origine continua ad essere collegata all’aspetto spirituale.
Originariamente c’erano molti tipi di samba che avevano in comune il ritmo veloce e l’uso di vari strumenti. Successivamente prevalse soprattutto il samba carioca di Rio de Janeiro, che ne è diventata la città più rappresentativa grazie anche al Carnevale di Rio.
Lo sviluppo in musica
Lo sviluppo moderno del samba, come genere musicale, si ebbe tra il XIX e il XX secolo quando si mescolò ad altri generi musicali più urbani,
A partire dalla fine dell’800 diventò anche una sorta di vessillo che la popolazione brasiliana di colore usava per affermare la propria identità culturale. Si differenziano diversi tipi di samba che sono accomunati fra loro dal ritmo molto veloce e dagli strumenti musicali utilizzati: chitarra, cembali, sonagli, bonghi, tamburi e altre percussioni. In genere si distingue il samba di Bahia, di San Paolo e quello di Rio de Janeiro, ma quest’ultimo è il più famoso.
La svolta si ebbe nel 1917 con il successo del brano di Ernesto Dos Santos (detto Donga) “Pelo telefone”. Questo componimento venne registrato il 27 novembre del 1916 che viene ritenuta (sebbene non da tutti) la data ufficiale della nascita del samba. Infatti in poco tempo, il samba di Donga si diffuse in Brasile prima attraverso la radio e poi con il carnevale. Questo musicista ha inaugurato la cosiddetta “samba-canção” che era più lenta e più melodica rispetto al samba di quell’epoca.
Il ruolo politico del samba
Fino agli anni ’20 del 900, il samba di Rio non era gradito alla borghesia della città. I sambisti (perlopiù neri diseredati) erano considerati alla stregua di dissidenti politici e per questo perseguitati dalla polizia.
Uomini bianchi vestiti da donna durante il Carnevale del 1913 (fonte: http://miratico.com/rio-carnival-biggest-party-world/#go507)
Infatti fino al 1917, il Carnevale di Rio era riservato solo all’élite agiata. E proprio per questa sua impostazione discriminatoria, nel corso degli anni, alla festa hanno partecipato sempre più spesso i sambisti delle favelas, le baraccopoli, con il solo scopo di guastare il divertimento dei bianchi.
Dopo il 1917, contemporaneamente al grande successo del brano di Donga, si sviluppò un’ondata nazionalistica che voleva liberare il Paese dall’influenza portoghese. Fu così che ricchi e poveri si unirono per contrastare i portoghesi ballando insieme il samba. In questo modo il samba diventò il nuovo emblema d’identità culturale della nazione.
Il Carnevale oggi
Anche se nel tempo ha subito delle modifiche, il carnevale è ancora caratterizzato dal fatto che gruppi di persone, legati ad uno specifico quartiere della città, sfilano per festeggiare con tamburi e ballerini, vestiti con costumi e magliette a tema. Attualmente il Carnevale di Rio de Janeiro è noto nel mondo soprattutto per le sfarzose parate organizzate dalle principali scuole di samba della città ed al termine della manifestazione viene dichiarata la scuola vincitrice dell’anno. Le parate si tengono nel sambodromo e sono una delle principali attrattive turistiche del Brasile.
Insomma, dal XX secolo ad oggi il samba ha subito un’evoluzione che è ancora in divenire e che ha creato anche dei sottogeneri. Inoltre ha influenzato molti generi musicali grazie al suo ritmo particolare.
Giulia Cesarini Argiroffo
Fonti immagini:
MCRio – Eklablog
Spazio Saravà
Link d’approfondimento:
http://www.treccani.it/enciclopedia/candomble/