Il corpo umano rappresenta la struttura fisica dell’organismo umano ed è costituito da testa, collo, tronco e arti (superiori e inferiori). Il corpo è costituito da 37.200 miliardi di cellule, ognuna delle quali ha una determinata struttura in base alla funzione svolta.
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Livelli di organizzazione del corpo umano
La descrizione del corpo umano necessita quindi una panoramica su diversi livelli di organizzazione, partendo infatti da quelli microscopici fino a quelli macroscopici. Il primo è pertanto il livello di organizzazione chimico o molecolare in quanto il corpo umano è costituito da vari elementi chimici, come carbonio, idrogeno, ossigeno, azoto che perciò formano le macromolecole biologiche, ovvero lipidi, proteine, carboidrati e acidi nucleici.
Il secondo livello è, dunque, l’organizzazione cellulare che comprende le cellule, dotate di strutture interne, dette organuli. L’unione e la cooperazione di cellule portano quindi alla formazione dei tessuti che rappresentano così livello di organizzazione tissutale. Successivamente l’unione di più tessuti porta alla formazione degli organi (livello di organizzazione di organo). In seguito l’insieme di organi diversi tra loro per struttura, per funzione e per origine embriologica porta dunque alla formazione degli apparati (livello di organizzazione di apparato). Infine l’insieme di più apparati porta all’ultimo livello di organizzazione, ovvero quello di organismo, che rappresenta pertanto il risultato dell’interazione tra i vari apparati e sistemi.
Composizione chimica del corpo umano
Contenuto di acqua
Il corpo umano è costituito da una notevole percentuale di acqua e in un adulto il suo contenuto arriva fino al 70-80%. Perciò l’acqua si distribuisce sia nei fluidi extracellulari, come il plasma, la linfa e i fluidi interstiziali, sia all’interno delle cellule. Essendo un solvente, essa quindi agisce per il trasporto delle molecole, per la termoregolazione e per l’eliminazione dei prodotti di rifiuto. Tuttavia la quantità di acqua nel corpo umano subisce delle variazioni durante lo sviluppo dell’organismo, infatti si registra una forte variazione tra neonato in cui la percentuale di acqua è pari al 75% del suo peso mentre in un anziano questa percentuale si aggira intorno al 50%.
Composizione organica
Il corpo umano è pertanto costituito anche da componenti di natura organica, ovvero lipidi, proteine, carboidrati, e acidi nucleici.
- I lipidi sono le principali molecole presenti nelle membrane cellulari (colesterolo e fosfolipide), ma anche molecole di riserva energetica per l’organismo (trigliceridi).
- Le proteine rappresentano la seconda componente più abbondanti nel corpo umano e ne esistono di vari tipi: proteine enzimatiche, di trasporto, strutturali, anticorpi o immunoglobuline, proteine regolatrici.
- I carboidrati rappresentano una componente esigua, tuttavia svolgono un’importante funzione energetica, svolta pertanto dal glicogeno.
- Gli acidi nucleici, seppur rappresentino una percentuale molto piccola, sono le molecole della vita: essenzialmente esse sono il DNA e l’RNA.
Composizione inorganica
Ci sono altri componenti di natura inorganica, che rappresentano il 5% del peso totale: tra questi vanno ricordati calcio e fosforo che partecipano alla formazione dello scheletro, sodio e potassio per la trasmissione degli impulsi nervosi, e il ferro che è pertanto presente nell’emoglobina.
I tessuti presenti nel corpo umano
Le cellule sono organizzate per formare quattro differenti tessuti:
- epiteliale;
- connettivo;
- muscolare;
- nervoso.
Dunque dall’unione di due o più tessuti originano gli organi e dall’unione e cooperazione di questi ultimi si formano pertanto gli apparati e i sistemi.
Apparati e sistemi del corpo umano
Il corpo umano è formato pertanto da undici apparati:
Apparato tegumentario
È costituito da cute (epidermide e derma), follicoli piliferi, (capelli e ghiandole sebacee), ghiandole sudoripare, unghie, recettori sensoriali e strato sottocutaneo. Pertanto protegge l’organismo dagli agenti ambientali e aiuta il mantenimento della temperatura corporea.
Apparato scheletrico
È costituito da ossa, cartilagini, articolazioni e midollo osseo. Fornisce dunque supporto, protegge i tessuti gli organi più delicati, accumula minerali, tuttavia produce le cellule del sangue.
Apparato muscolare
È costituito da muscoli scheletrici, tendini e aponeurosi. Permette infatti la locomozione, fornisce sostegno e produce calore.
Sistema nervoso
È suddiviso in: sistema nervoso centrale, costituito da encefalo, bulbo, ponte midollo spinale e organi di senso percettivi; sistema nervoso periferico. Il sistema nervoso dunque dirige le risposte agli stimoli e coordina infatti le attività di tutti gli altri sistemi.
Sistema endocrino
È costituito da epifisi, ipofisi, tiroide, paratiroide, timo, reni, surreni, pancreas, e gonadi maschili (testicoli) e femminili (ovaie). Essenzialmente si occupa di controllare le modifiche a lungo termine nelle attività degli altri apparati e sistemi.
Apparato cardiovascolare
È costituito dal cuore, sangue e vasi sanguigni (arterie, capillari e vene). Pertanto la sua funzione consiste nel trasportare cellule, sostanze nutritive, gas e prodotti di rifiuto.
Apparato linfatico
È caratterizzato dai vasi linfatici, linfonodi, milza e timo. Proteggere infatti da infezioni e malattie e riporta il fluido tissutale al circolo sanguigno.
Apparato respiratorio
È costituito da bocca, ghiandole salivari, faringe, laringe esofago, stomaco, intestino tenue, fegato, colecisti, pancreas e intestino crasso. Dunque si occupa di frammentare il cibo e assorbire i nutrienti.
Apparato urinario
È costituito da reni, ureteri, vescica e uretra. Elimina infatti l’eccesso di sali, acqua e le sostanze di rifiuto.
Apparato riproduttore
Differisce tra quello maschile e quello femminile. L’apparato riproduttore maschile è caratterizzato da testicoli, organi annessi (epididimo, dotto deferente, vescicole seminali, prostata e uretra) e genitali esterni. Pertanto si occupa di produce i gameti e gli ormoni sessuali maschili. L’apparato genitale femminile invece è costituito da ovaie, tube uterine, utero, vagina, genitali esterni (clitoride e labbra) e ghiandole mammarie. Essenzialmente produce i gameti, gli ormoni femminili e supporta infatti lo sviluppo del nuovo individuo dalla fecondazione fino alla nascita.
Roberta Miele
Bibliografia
- Martini F. H., Timmons M. J., Tillitsch R. B.; Anatomia umana. Edises editore.
[…] La capacità di auto-regolarsi e di interagire con l’ambiente e con le altre cellule è quella che infatti ha poi permesso lo sviluppo degli organismi pluricellulari. Negli organismi pluricellulari infatti, in particolare nei metazoi, le cellule sono differenziate, ognuna di loro cioè assolve ad una specifica funzione correlata alla morfologia della cellula stessa. Solo grazie alla capacità di collaborare tra loro dunque e di formare tessuti, le cellule dei metazoi possono garantire il corretto funzionamento dell’organismo di cui fanno parte, come accade nell’uomo. […]
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