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School Movie Cinedù: Conferenza stampa a palazzo Sant’Agostino di Salerno
School Movie Cinedù arriva alla sua settima edizione e Lunedi 15 Luglio 2019 presso il salone Bottiglieri di palazzo Sant’Agostino di Salerno s’è tenuta la conferenza stampa.
Hanno preso parte all’evento il Presidente della Provincia di Salerno, Michele Strianese, il primo cittadino di Salerno Vincenzo Napoli, la conduttrice, ideatrice e presidente del progetto School Movie Cinedù Enza Ruggiero e la vicedirettrice del Giffoni Experience Antonia Grimaldi.
Con loro tutti i sindaci dei comuni delle province di Avellino, Caserta, Napoli e Salerno che hanno sposato appieno il progetto School Movie Cinedù.
Tutti gli attori protagonisti (istituzioni e soprattutto i bambini) vi aspetteranno giovedi 18 luglio presso il Giffoni Experience dove andrà in scena la finale della rassegna.
All’evento presenzieranno Chiara Marciani assessore regionale alla Formazione e alle Pari Opportunità e personaggi del mondo dello spettacolo e del giornalismo come Cristina Donadio (la famosa Scianel di Gomorra), il giornalista Rai Rino Genovese, Pippo Pelo e Adriana Petro di Radio KissKiss.
Cos’è school Movie?
Nata da un’idea di Enza Ruggiero, School Movie (da quest’anno chiamata School Movie Cinedù) consiste nella realizzazione di cortometraggi (max. 10 minuti) da parte degli alunni delle scuole primarie e delle scuole secondarie di primo grado partecipanti al progetto.
Quest’anno parteciperanno gli istituti scolastici di ben 52 comuni della Regione Campania, simbolo di come il progetto school movie si sta ben sviluppando nel corso degli anni, superando così lo scetticismo iniziale: hanno partecipato oltre 150 istituti scolastici, sono stati realizzati circa 300 cortometraggi e sono stati coinvolti circa 10mila ragazzi.
Intervista ad Enza Ruggiero
Buongiorno Enza Ruggiero, grazie per aver nuovamente accettato di rilasciare questa seconda intervista presso la nostra testata letteraria.
Com’è andato quest’anno il progetto school movie?
Benissimo! Oltre ogni aspettativa! Siamo veramente soddisfatti perché abbiamo raggiunto un risultato importante anno dopo anno, stiamo coinvolgendo sempre più maggiori comuni della regione Campania. Cerchiamo di valorizzare il territorio attraverso il mezzo cinematografico, quindi la realizzazione di questi brevi cortometraggi dove i ragazzi sono gli autori e gli attori interpreti dei video. Il tema di quest’anno è la BELLEZZA. I ragazzi delle scuole coinvolte hanno toccato in questo senso il tema a 360 gradi.
Cos’è cambiato rispetto all’anno scorso? Qualche novità importante?
La novità di quest’anno è il PREMIO WEB. Abbiamo provato e cercato di dare una seconda opportunità ai secondi classificati di ciascuna tappa di avvicinamento (ben 12 i comuni quest’anno) al Giffoni ed in questo caso sono stati premiati dei vincitori web che poi hanno concorso tramite you tube a “botta di like” ed il video che ha raggiunto maggiori like verrà premiato al Giffoni il 18 luglio. I vincitori sono la città di Salerno (scuola primaria) e la scuola di Sapri (scuola secondaria di primo grado).
Le realtà territoriali stanno cominciando a credere in questo progetto?
Direi di si! La presenza di tanti amministratori, dirigenti scolastici, bambini, docenti dimostrano molta affezione al progetto. Siamo fortemente radicati nel salernitano e stiamo facendo pian piano conoscere il progetto anche nelle altre province della Campania. Indubbiamente l’entusiasmo dei bambini è contagioso, quindi quando c’è la risposta sul territorio in termini di coinvolgimento ed aggregazione, gli amministratori non possono far altro che rispondere positivamente alla chiamata di school movie.
L’anno scorso alla domanda “Come vedi il Progetto “School movie” tra cinque anni a venire?”, rispondesti che avresti voluto coinvolgere anche le realtà territoriali fuori regione – concorso nazionale –. Ci state lavorando già a partite dall’anno prossimo?
Si! Stiamo lavorando, non è facile quindi cerchiamo di fare le cose quando siamo realmente pronti. L’anno scorso abbiamo messo in cantiere. C’abbiamo lavorato e speriamo di concretizzare questo nostro desiderio, andare così oltre i confini campani.
IL PROGRAMMA
Marco Parisi