Maracuja in portoghese, Granadilla in spagnolo, Passion fruit in inglese… Questi sono i diversi nomi del frutto della passione.
Perché si chiama così? Quali sono le sue proprietà? Quali ricette per il frutto della passione? Vediamolo insieme.
Indice dell'articolo
Caratteristiche del frutto della passione
Originario del Brasile, il suo nome scientifico è Passiflora edulis; ha una forma ovale o tondeggiata dal diametro di 7 – 8 cm (ci possono essere varianti più grandi a seconda della specie). La buccia che lo riveste non è commestibile ed è robusta e spessa e anche il colore può variare da specie a specie, ma solitamente è giallo o viola scuro. Il frutto della passione ha un odore esotico e particolare, la polpa è profumata ed ha un sapore dolce-acidulo.
Origine del nome
Si pensa che il nome di questo frutto faccia riferimento alla passione erotica o all’attrazione fisica, ma il suo significato non ha niente a che vedere con ciò, perché la passione di cui si parla è quella di Gesù Cristo.
Si racconta che il missionario agostiniano Emmanuel de Villegas portò questa pianta in Europa nel 1610 dopo un viaggio in Messico: egli rimase colpito dalla particolare forma del fiore perché ricordava la Passione e Crocifissione di Gesù.
La corona con i filamenti colorati che circondano l’ovario rappresentavano la corona di spine, i cinque stami erano le cinque ferite di Gesù, i tre stigmi erano i chiodi, i cinque petali e i cinque sepali designavano i dieci apostoli rimasti fedeli a Gesù, l’androginoforo era la colonna della flagellazione e i viticci rappresentavano i flagelli.
Rientrato in patria il missionario mostrò questo fiore a Giacomo Bosio che rimase così colpito da scrivere il “Trattato sulla Crocifissione di Nostro Signore”, in cui venne descritto il fiore e l’origine del suo nome.
Varianti del frutto della passione
Esistono due differenti varietà che sono:
- Passiflora edulis detta anche maracuja viola, caratterizzata dalla buccia viola;
- Passiflora edulis flavicarpa detta maracuja gialla.
Proprietà e benefici del frutto della passione
Esso rappresenta una ricca fonte di β-carotene e fibre alimentare, ma sono presenti anche potassio, magnesio, zinco, vitamina A, omega 6. Il frutto della passione è un alleato contro l’invecchiamento, perché è costituito da antiossidanti che aiutano a proteggere il corpo da neoplasie e disturbi cardiovascolari; favorisce la regolarità intestinale grazie alla pectina che è una fibra alimentare solubile. In più il frutto della passione aiuta a combattere la stipsi e a prevenire la colite; è stato anche dimostrato in alcuni studi che il frutto della passione con polpa gialla ha notevoli benefici per chi soffre di diabete mellito perché la maracuja riduce l’insulino-resistenza.
Frutto della passione e ricette culinarie
La maracuja viene usata per preparare dessert e dolci, come la cheesecake al frutto della passione. Ecco gli ingredienti:
Per la base
- 250 g di biscotti
- un pizzico di sale
- 80 g di burro fuso
Per la crema
- 500 g di formaggio spalmabile
- 3 tuorli di uovo
- 3 albumi montati a neve
- 120 g di zucchero
Per il topping al frutto della passione
- 10 maracuja
- 250 ml di acqua
- 40 g di zucchero
Procedimento
Per prima cosa si fonde il burro e si tritano i biscotti, andando a mescolarli per formare la base, che viene stesa su uno stampo a cerniera ricoperto da carta da forno.
Per la crema si dividono i tuorli dagli albumi che vengono montati a neve; i tuorli vengono mescolati con lo zucchero e il formaggio spalmabile. In seguito si uniscono i due composti ottenuti e ciò che si ottiene si spalma sulla base e si informa a 160°C per 30 min.
Per il topping si aprono 10 frutti della passione e si estrae la polpa; l’acqua e lo zucchero vengono mescolati e fatti bollire, dopodiché si aggiunge la polpa dei maracuja. Si mette ad ammorbidire in acqua e ghiaccio uno strato di gelatina per alimenti. Quando la gelatina è morbida si unisce al composto di maracuja e zucchero e si fa sciogliere rimescolando. Dopo aver intiepidito il composto si versa sulla torta e la cheesecake è pronta! Buon appetito!
Roberta Miele
Bibliografia
M. De Marchi – Frutta esotica in tavola – Sonda Editore, 1997
Sitografia
http://www.tropicalpermaculture.com/growing-passionfruit.html