Il romanzo realista è capace di offrire ritratti di luoghi e personaggi. Vediamo alcuni ritratti di femminili ne "I promessi sposi" di Alessandro Manzoni.
Matilde Serao rappresenta una figura di donna attiva nel piano culturale e politico dell'800, facendo del giornalismo di inchiesta uno strumento di denuncia sociale in merito alle problematiche della città di Napoli
"I miei giorni a Napoli" è un libriccino che raccoglie le lettere del viaggio in Italia di Goethe scritte durante il soggiorno a Napoli. La città splende di nuova luce attraverso lo sguardo di un poeta scevro di pregiudizi e ricco d'immaginazione.
Nell'ottocento italiano i poeti meridionali descrivevano la bellezza e la miseria della città di Napoli componendo versi e poesie liriche con note musicali. Si ricordano gli idilli di Salvatore di Giacomo in cui vengono raccontate le diverse sfumature della città divisa tra povertà e seduzione, dispetto e seduzione.
La poesia è il genere della soggettività; un confronto tra i modi in cui Alfieri e Foscolo mostrano la propria coscienza e interiorità nell'autoritratto.
Ne "i masnadieri" Schiller dipinge un protagonista complesso, i cui ideali di libertà e giustizia si scontrano con la realtà e lo rendono un criminale.
Una panoramica sul pensiero di G.E. Lessing, massimo autore dell'illuminismo tedesco, che nel suo "Nathan il saggio" sostiene la causa della tolleranza.
"La Famiglia Schroffenstein" è la prima tragedia di Heinrich von Kleist, celebrata dalla critica e che ricorda molto "Romeo e Giulietta" di Shakespeare.
Per ben due anni Goethe viaggia per tutta l'Italia, raccogliendo successivamente i suoi appunti in un'opera che ha posto le basi del classicismo di Weimar.
Gli uccelli sono un topos letterario diffuso sin dagli autori antichi. Vediamo alcune poesie in cui un volatile simboleggia la condizione umana o del poeta
Fantasticheria è la novella che apre la raccolta "Vita dei campi", con cui Verga inizia ad abbracciare i canoni di oggettività e impersonalità del Verismo, e in cui esporrà il famoso "ideale dell'ostrica".
L'Infinito è tra le più celebri poesie di Leopardi, ma è anche un concetto peculiare della filosofia del recanatese, che nello Zibaldone parla anche di nulla.
Il viaggio di Gulliver tra gli Houyhnhnms, ultimo nel libro ma primo per stesura, è il manifesto della misantropia di Swift: scopriamone le implicazioni.