“Che Parigi esista e qualcuno scelga di vivere in un altro posto nel mondo sarà sempre un mistero per me”, così recitava Owen Wilson in Midnight in Paris di Woody Allen. Senz’altro ci troviamo in accordo, ma Parigi resta una città complessa in cui vivere. Fortunatamente esistono i viaggi e il poterla conoscere da visitatori è un’esperienza che chiunque dovrebbe provare almeno una volta nella vita.
Però, diciamocelo, quanto è difficile esplorare una città così grande e caotica ed orientarsi tra le sue bellezze? Per questo ci proponiamo di guidarvi alla scoperta dei musei di Parigi: dai più famosi a quelli più insoliti, al fine di aiutarvi ad esplorare, anche da casa (come ormai abbiamo imparato a fare), i luoghi imperdibili della capitale francese.
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Il Museo del Louvre
Nessuna guida attraverso i musei di Parigi che si rispetti può esimersi dal menzionare il Museo del Louvre. Questo giunonico complesso museale, preceduto dalla sua fama, rende pleonastica ogni descrizione. Basti soltanto pensare alla sua celebre architettura, al fascino che circonda i dipinti che ospita, tra cui la Gioconda di Leonardo Da Vinci o La libertà che guida il popolo di Delacroix, nonché agli innumerevoli film che sono stati girati all’interno delle sale di questo museo (The Dreamers di Bernardo Bertolucci tra tutti).
Nelle numerose sale del Louvre potrete ammirare alcune tra le opere più famose appartenenti a collezioni del vicino Oriente, della Grecia e di Roma, dell’antico Egitto, tra cui si annoverano sculture e una grande collezione di dipinti francesi, italiani, spagnoli, inglesi e nordeuropei.
Indicazioni pratiche: 99 Rue de Rivoli; Tariffe: Biglietto online che garantisce l’ingresso entro 30 minuti, 17 euro; Biglietto acquistabile sul posto, 15 euro; Ingresso gratuito per i giovani fino ai 26 anni residenti in Europa; Tariffe di gruppo ugualmente previste.
Il Centro Georges Pompidou
Questo museo, conosciuto anche come Beaubourg e ideato dal presidente Pompidou, accoglie la collezione d’arte contemporanea più vasta d’Europa. Luogo atipico e unico, il Pompidou ospita anche una biblioteca pubblica, una biblioteca specializzata sull’arte del XX secolo, sale di cinema e spettacolo e un istituto di ricerca musicale. Installato nel pieno centro di Parigi sin dal 1977, questo gioiello architettonico disegnato da Renzo Piano e Richard Rogers, accoglie più di sessanta mila visitatori ogni anno, attirati dalla ricchezza delle sue collezioni.
Sfortunatamente, resterà chiuso per lavori di ristrutturazione senza precedenti dal 2023 al 2027. Ciononostante, il Centro Pompidou, così come durante il primo lockdown, si è recentemente mobilizzato per offrire corsi gratuiti di arte moderna e per permettere a chiunque di scoprire virtualmente le sue opere e di vivere in maniera innovativa uno dei più conosciuti musei di Parigi.
Indicazioni pratiche: Place George Pompidou; Tariffe: Ingresso gratuito per i minori di 18 anni; Biglietto intero, 14 euro, Biglietto ridotto (minori di 25 anni residenti in Europa), 11 euro.
Il Museo d’Orsay
Il Museo d’Orsay è consacrato all’arte del XIX secolo e copre i periodi artistici che si situano tra le collezioni del Louvre e quelle del Pompidou: impressionismo e post-impressionismo. L’atmosfera d’altri tempi e il fascino particolare di questo museo sono debitrici della peculiare location su cui colloca: una stazione ferroviaria rimasta attiva fino alla Seconda guerra mondiale.
Nelle sale laterali al piano terra ci sono opere appartenenti all’epoca compresa tra il 1848 e il 1879, mentre al piano di sopra si possono scoprire le grandi tele di maestri quali Renoir, Cézanne, Gauguin o ancora Monet. Il celeberrimo orologio e i decori sontuosi fanno da cornice a questo museo di dimensioni più modeste rispetto al Louvre, ma senz’altro affascinante.
Informazioni pratiche: 62 rue de Lille; Tariffe: Biglietto intero, 14 euro; Biglietto ridotto, 11 euro; Ingresso gratuito per i giovani minori di 25 anni residenti in Europa.
L’Istituto del Mondo Arabo
Ponte culturale tra la Francia e il mondo arabo, l’Istituto del mondo arabo è stato fondato nel 1987 proprio con lo scopo di far conoscere sul territorio francese la cultura araba in tutte le sue forme. Oggi è un ineguagliabile luogo di scambio e di incontri che contribuisce da più di trent’anni al rafforzamento dei legami culturali, politici e sociali tra mondo arabo e Francia. L’Istituto è dotato di un museo, spazi di posizione temporanei, in centro di lingue e civilizzazioni. Inoltre, l’edificio, concepito da Jean Nouvel e Architecture Studio, è anche un simbolo dell’architettura contemporanea.
Informazioni pratiche: 1 rue des Fossés Saint-Bernard; Tariffe: Biglietto intero, 8 euro; Biglietto ridotto, 6 euro (gruppi a partire di sei anni e disoccupati), 4 euro (giovani minori di 26 anni non residenti in Europa); Ingresso gratuito per i giovani minori di 26 anni residenti in Europa.
La Cinémathèque française
Nel pieno cuore del parco di Bercy, si situa la Cinémathèque française, monumento al cinema e luogo di incontro di appassionati e cineasti. Anche se può sembrare insolito inserirla in una guida attraverso i musei di Parigi, la Cinémathèque è una vera pepita da non perdere.
Questo museo – cinema, ripercorre la storia cinematografica francese (e non solo) dagli albori, sino ai film più recenti. Punto di riferimento pulsante grazie alle imperdibili retrospettive e masterclass organizzate, ospita, tra l’altro, una caffetteria, una fornitissima biblioteca e un museo. Nel museo troverete la raccolta più antica al mondo di costumi, lanterne magiche, macchine da presa e proiettori, nonché manoscritti e archivi che contribuiscono ad alimentare un insieme eccezionale. Nouvelle Vague, avanguardie sovietiche, neorealismo italiano ed espressionismo tedesco sono soltanto alcuni dei movimenti cinematografici le cui opere albergano e vengono riprodotte in questo tempo del cinema.
Informazioni pratiche: 51 Rue de Bercy; Aperta tutti i giorni dell’anno tranne i martedì; Tariffe del museo: 5 euro adulti, 2,50 euro ragazzi fino ai 17 anni; Tariffe del cinema: 6,50 euro prezzo pieno, prezzo ridotto 5 euro e ridotto per i ragazzi fino ai 18 anni 4 euro.
Il Museo de l’Orangerie
Tempio dell’arte Impressionista, il museo de l’Orangerie ospita una collezione di tele d’artista mondialmente celebri. Monet, Renoir, Matisse, Cézanne e Picasso sono solo alcuni degli artisti le cui opere albergano in questo formidabile museo. Infatti, proprio Monet fu scelto dal capo di Governo Georges Clemenceau per decorare gli interni del palazzo. Fu così che l’artista fece dono del meraviglioso ciclo delle Ninfee.
Fino alla fine degli anni Settanta, l’Orangerie ha rappresentato uno dei punti di riferimento culturali più importanti a Parigi. In seguito, però, l’avvento di centri culturali ben più moderni quali il Grand Palais, il Centre Pompidou e il Museo d’Orsay, ha imposto al museo di rinnovarsi e dotarsi di un nuovo aspetto. Attualmente, questo piccolo museo rappresenta ancora un importante custode di alcune delle opere d’arte più belle del IX secolo.
Informazioni pratiche: Jardin de Tuileries; Tariffe del museo: adulti 9 euro, ridotto 6,50 euro, minorenni e cittadini dell’UE con un’età compresa fra i 18 e i 25 anni: ingresso gratuito. Prima domenica del mese: ingresso gratuito.
La Fondazione Louis Vuitton
Dal 2014, a Parigi è stato inaugurato un nuovo centro di arte contemporanea, la Fondazione Louis Vuitton. “Un miracolo di intelligenza, di creazione e di tecnologia”, così come definita da François Hollande. Questo edificio dalle dimensioni impressionanti, concepito dall’architetto Franck Gehry, ospita la collezione di arte contemporanea di Bernard Arnault, manifestazioni culturali ed esposizioni temporanee. I suoi spazi offrono un modo nuovo e atipico di concepire l’arte (molto diverso dagli altri musei di Parigi), nato da un’iniziativa privata, proprio come nel caso della Fondazione Cartier o la Maison Rouge.
Informazioni pratiche: 8 Avenue du Mahatma Gandhi; Tariffe: adulti 16 euro, studenti fino ai 26 anni e insegnanti 10 euro, tariffa ridotta 5 euro, tariffa per le famiglie 32 euro.
Il Museo Nazionale di storia naturale
Il Museo Nazionale di Storia Naturale è costituito da vari edifici, ubicati presso il Jardin des Plantes di Parigi. Il suo scopo è quello di promuovere la natura e di sensibilizzare il pubblico al suo rispetto e alla sua conservazione. Visitare questo museo è molto più di una semplice passeggiata: sarete trasportati indietro nel tempo e nella natura, per incontrare i suoi esemplari più belli, attraverso svariate attività per bambini e famiglie e mostre temporanee.
Luogo emblematico di questo museo è la Grande galleria dell’Evoluzione: alta trenta metri, essa raggruppa circa settemila riproduzioni di specie scomparse o in via d’estinzione, estremamente precise e ben fatte. All’interno di questa galleria ci sono svariati settori, tra cui quello dedicato ai bambini e l’esperienza della realtà virtuale.
Informazioni pratiche: 57, rue Cuvier; Tariffe: i prezzi variano a seconda delle gallerie che si intende visitare e si aggirano tra i 7 (prezzo ridotto) e i 15 (prezzo pieno) euro; i titolari di un pass educazione e i giovani fino ai 25 anni residenti in Europa beneficiano delle tariffe ridotte.
Il Museo del Medioevo
Nel cuore del Quartiere Latino, il Museo del Medioevo di Parigi ospita una delle collezioni di arte medievale più importanti al mondo. Questo museo è in parte situato nell’eccezionale cornice dell’Hôtel de Cluny, ultima testimonianza di architettura civile medievale in cui ci si può imbattere a Parigi, e in parte occupa le terme gallo-romane. Oltre alla bellezza del ricco giardino esterno, l’interno del Museo del Medioevo ospita una ricca collezione di mosaici, vetrate, arazzi, stoffe, monete e gioielli dell’epoca medievale e pre-medievale. Tra i manufatti più importanti della collezione aperta al pubblico si annoverano i tappeti della Dama e l’Unicorno, risalenti al XV secolo. Senz’altro tra i musei di Parigi meno conosciuti, ma imperdibile se avete qualche giorno in più da trascorrere nella capitale francese.
Informazioni pratiche: 6 Place Paul Painlevé; Tariffe: Ingresso gratuito per i minori di 25 anni residenti sul territorio europeo; Prezzo intero, 9 euro.
Bourse de Commerce
Recentemente a Parigi ha aperto un nuovo spazio espositivo che propone un punto di vista innovativo sull’arte contemporanea. La Bourse de Commerce rappresenta un insieme eccezionale di più di diecimila opere di trecentocinquanta artisti, collezionate dal mecenate François Pinault. Tali opere – scultoree, fotografiche e pittoriche – esplorano numerosi territori creativi con un’attenzione particolare per gli artisti emergenti. Oltre alle numerose sale espositive, un aspetto particolarmente interessante di questo museo è il luogo che lo ospita. Difatti, esso è situato in un edificio che rappresenta un’opera emblematica del patrimonio architetturale parigino. Restaurata dall’architetto giapponese Tadao Ando, la Bourse de Commerce testimonia cinque secoli di trasformazioni architettoniche e interventi tecnici, tra cui spicca una spettacolare cupola di metallo e vetro. Attualmente il museo ospita, tra le altre, le esposizioni di: David Hammons, famoso artista afro americano, Tarek Atoui, Martial Raysse e la giunonica scultura di Urs Fischer.
Informazioni pratiche: 2 Rue de Viarmes; Tariffe: 14 euro, prezzo pieno; 10 euro, tariffa ridotta (i biglietti devono essere necessariamente prenotati su internet).
Marta Aurino