Dopo una lunga chiusura dovuta all’emergenza Covid, il teatro Il Principe riapre finalmente il proprio palcoscenico al pubblico presentando, in data 20 Novembre 2021, la sua nuova stagione teatrale. Una stagione resa possibile unicamente dagli sforzi degli artisti e di Michele Principe – promotore dell’associazione culturale che gestisce la struttura – oltre che dal supporto dei tanti appassionati che hanno sostenuto il teatro nei mesi bui della forzata chiusura ovviando alla mancanza di sovvenzioni statali.
Il teatro Il Principe è un piccolo polo culturale attivo da cinque anni che opera in maniera indipendente, autofinanziandosi e offrendo, oltre agli spettacoli, interessanti attività quali laboratori teatrali, corsi e, da quest’anno, mostre artistiche e fotografiche.
Nel corso della presentazione, svoltasi in Via Ripuaria Contrada Scafati, 63 (Varcaturo) dove ha sede il teatro il Principe, registi e attori hanno illustrato i temi dei loro prossimi spettacoli mostrando la fondamentale importanza del loro amore per la cultura e del loro impegno nel portare avanti un progetto ambizioso come l’avvio di una nuova stagione teatrale in un momento di incertezze in cui il pubblico cerca nell’arte un punto di riferimento e un’occasione di evasione.
La presentazione della nuova stagione al teatro Il Principe
Come nel consueto stile del teatro Il Principe, la presentazione della nuova stagione non si è limitata a una successione di interventi di attori e registri, caratterizzandosi, al contrario, per la grande partecipazione del pubblico e per la varietà delle performance.
Attori e registi, infatti, si sono esibiti in appassionanti sketch e brevi rappresentazioni che, alternandosi a inserti musicali come quello della cantante Francesca Curti Giardini, hanno trasformato la presentazione in un vero e proprio spettacolo.
Le tematiche e le novità della stagione
La stagione 2021-2022 del teatro Il Principe sarà caratterizzata da una netta propensione alla comicità, alla commedia, al testo brillante e alla rilettura di classici del teatro in salsa napoletana. Tale unitarietà non è frutto di un’imposizione, ma del convergere spontaneo dei registi verso le esigenze più viscerali del pubblico, desideroso di divertimento ed evasione giocosa.
Saranno presenti anche nuove esperienze come concerti e mostre fotografiche e artistiche.
La prima esposizione avrà luogo il 27 e il 28 Novembre sotto la direzione dall’artista Giovanni De Rosa, attivo con il nome d’arte Maschera 404.
Alessandro Ruffo