Finalmente “Caravaggio – La tavolozza e la spada”, un nuovo capolavoro firmato Milo Manara ed edito da Panini Comics, sta per esser reso pubblico dopo anni ed anni di duro lavoro.
E quale occasione migliore per il lancio?
Manara, vantando il titolo di Magister dell’edizione 2015 del COMICON Napoli, sceglie di presentare la sua nuova creazione proprio in occasione del Festival, che avrà inizio il 30 aprile e proseguirà fino al 4 maggio presso la Mostra d’Oltremare.
Si tratta di un’opera alquanto originale ispirata alla vita di Michelangelo Merisi, in arte Caravaggio, che Manara disegna sotto forma di vignette cercando di celebrarlo al meglio e allo stesso tempo di attenersi ai fatti.
La vita del Caravaggio, appunto, è sembrata a Manara particolarmente adatta alla realizzazione di un fumetto, dall’arrivo nella capitale italiana ai duelli, dai capolavori alle censure, con quell’impronta di realismo che solo il fumetto può dare.
Manara lo raffigura da un lato come il pittore che noi tutti conosciamo, autore di capolavori intramontabili dell’arte, dall’altro inserisce la componente “ribelle”, che lo vede in lotta perenne contro chi si mette contro il suo mestiere e sempre in fuga da qualcosa.
“La tavolozza e la spada”, poi, è avvincente sia per la forma, che è capace di ammaliare allo stesso tempo un cultore del fumetto e uno storico dell’arte, sia per il contenuto, che illustra la vita di uno dei pittori più illustri della storia tra avventure, dipinti e follia.
In ogni suo punto, però, Manara ci tiene a rispettare il “vero storico” e non cede ad alcun tipo di inclinazione romanzesca che possa falsare la storia o alla tentazione di tergiversare di più su un aspetto piuttosto che su un altro.
Da una parte la tavolozza, dall’altra la spada: questo è Michelangelo Merisi, artista e “guerriero”, secondo Milo Manara.
L’evento con Manara
L’anteprima, inoltre, si terrà un giorno prima dell’apertura della manifestazione presso un luogo in cui il Caravaggio è già di casa: il Palazzo Zevallos Stigliano, sito in via Toledo.
L’edificio, infatti, ospita già “Il martirio di Sant’Orsola”, ultima opera dell’artista lombardo che, dopo secoli di peregrinazioni, dal 1610 (anno di realizzazione dell’opera) si trova finalmente nella sua città “natale”, Napoli.
La presentazione si terrà quindi il giorno 29 aprile e vedrà la presenza in primis di Manara stesso e in secondo luogo di Nicola Spinosa, storico dell’arte, e di Claudio Curcio.
A partire dalle ore 17 il Magister Manara firmerà e disegnerà sopra le prime dieci copie del suo nuovo fumetto acquistate presso il Bookshop di Palazzo Zevallos.
Quindi cosa aspettate, amanti del fumetto? Accorrete!
Maria Francesca Celentano