Cani toy, toy nani, toy tascabili, ormai la richiesta sempre più incessante di cani tascabili ha finito per rovinare alcune razze di cani da compagnia, arrivando al maltrattamento genetico di alcune antichissime razze. Facciamo dunque un po’ di chiarezza su chi sono i veri nani da compagnia.
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Cani toy, perché?
Molto spesso personaggi dello spettacolo vengono ritratti in compagnia dei loro piccoli cani, definiti da loro “toy” e pagati a caro prezzo. Da qui infatti nasce la moda pessima di ottenere cani sempre più piccoli e simili a quelli delle star, ma ciò non fa altro che aumentare il maltrattamento nei confronti di questi animali.
Difatti il cane toy non è altro che un meticcio, un misto delle razze canine più piccole che spesso ha molti problemi fisici, in virtù di accoppiamenti fra cani volti al solo lucro da parte di allevatori o importatori senza scrupoli, ma che viene venduto secondo l’idea per cui il cane più piccolo necessita di meno cure. Tale idea infatti è ASSOLUTAMENTE ERRATA, in quanto un cane toy avrà bisogno di costanti cure veterinarie a causa delle sue ridotte dimensioni e dei possibili problemi fisici, come problemi cardiaci e articolari.
Le vere razze nane
Ai futuri acquirenti di cani nani quindi si consiglia di visitare il più vicino canile della propria città e trovare, aiutati anche da un educatore cinofilo, il cane più adatto alla loro vita invece di spendere molto denaro per dei cani toy su cui persone senza scrupol lucrano a scapito della salute dell’animale. Se si è invece interessati ad una determinata razza,è necessario nonchè opportuno informarsi su quali siano effettivamente le caratteristiche delle razze di piccola taglia. Di qui riporteremo i caratteri di alcune delle più famose:
Chihuahua
Appartenente al Gruppo 9 (cani da compagnia) , la razza ha origine in Messico presso la civiltà dei Techichi. Il chihuahua presenta una struttura compatta, un cranio a forma di mela e una coda portata alta sia dritta che portata curva con la punta rivolta alla zona lombare. Di carattere molto determinato, forte e assai coraggioso.
Zwergpinscher (Pinscher nano)
Il Pinscher nano fa parte del Gruppo 2 (Cani di tipo Pinscher e Schnauzer-Molossoidi – Cani da Montagna-Bovari Svizzeri e altre razze) e ha origine tedesche. Esso nasce come la forma nana del Pinscher, cane da cui derivò appunto il Doberman Pinscher. Lo Zwergpinscher presenta secondo standard un corpo compatto che deve rientrare, anche secondo il rapporto altezza/lunghezza, in un quadrato. Particolare importante, esso deve presentare un muso allungato e occhi “a mandorla”. Assenti qualsiasi forma di nanismo. Di carattere molto forte, sono ottimi guardiani da allarme.
Maltese
Anch’esso appartenente al Gruppo 9, il Maltese non prende il suo nome dall’omonima isola, ma da un aggettivo “màlat“ che si riferisce alla sua presenza nei porti come utilissimo cacciatore di topi. Finanche Aristotele porta testimonianze di questa razza, dimostrandone l’ antichità. Di piccolo formato, con tronco allungato, ricoperto da peli molto lunghi e bianchi molto elegante e con portamento fiero della testa. Caratterialmente sono vivaci e affettuosi.
I veri cani toy: i Barboncini
Gli unici componenti del mondo canino a cui è stato riconosciuto la definizione di cani toy sono i Barboni.
Essi,originari della Francia e appartenenti al gruppo dei cani da compagnia anche se nati come cani da riporto in acqua, presentano 4 taglie:
- Grande Mole: al di sopra dei 40 cm fino ai 60 al garrese
- Media Mole: al di sopra dei 35 fino ai 40 cm al garrese
- Nano: al di sopra dei 28 fino ai 35 cm al garrese
- Toy: fino ai 28 cm al garrese con altezza ideale intorno ai 25 cm. Esso non deve presentare alcun segno di nanismo e deve essere la miniatura del barbone nano, con al massimo la cresta occipitale meno pronunciata.
Tutti i cani che si presentano al di sopra o al di sotto di questi standard nelle singole categorie sono fuori standard. In particolar modo deve essere rispettata la forma del corpo, le proporzioni e il pelo, dove quest’ultimo può essere di due tipi: Riccio o Cordato.
In conclusione, al fine di chiudere per sempre il mercato di cani toy maltrattati, conviene o rivolgersi sempre ad allevatori riconosciuti dall’ENCI o da altri enti cinofili, oppure recarsi in canile e salvare la vita di un qualsiasi cane, perchè che sia di taglia piccola, media o extra large, il cane ha delle necessità e come tali vanno rispettate e soddisfatte.
Stefano Capodanno
Webgrafia:
- http://old.enci.it/documenti/standard/218.pdf (standard ENCI CHIHUAHUA)
- http://old.enci.it/documenti/standard/185.pdf (standard ENCI PINSCHER)
- http://www.enci.it/media/2337/065.pdf (standard ENCI MALTESE)
- http://www.enci.it/media/2337/065.pdf (standard ENCI BARBONE)