L’8 febbraio siamo andati a scoprire per voi Slow Magic, uno dei più importanti artisti elettronici al mondo, per la prima volta in Campania. Uno show di musica, luci ed emozioni ha attraversato l’entroterra casertano, rilanciandolo verso un profilo culturale europeo. Scopriamo come.
PROPAGANDA: mes que un Club-bing!
Benché sia ormai assodato che quando si parli di PROPAGANDA ci si riferisca in realtà alla dimensione clubbing più importante dell’intero Sud Italia, lo spettacolo andato in scena domenica 8 febbraio allo SMAV di Santa Maria a Vico (CE) proietta l’ensemble dei ragazzi casertani verso uno spazio vitale musicale non più solamente meridionale ma che travalica in maniera perentoria i confini degli angusti basement nostrani per orientarsi in pianta stabile sulla scena elettronica internazionale.
Dopo un anno e mezzo passato ad ospitare artisti del calibro di Munk, Giraffage o Louisahhh!!! era tempo di un grande colpo, un coniglio tirato fuori dal cilindro: ed ecco Slow Magic a Santa Maria a Vico, un momento storico per la Campania, terra così avara di spettacoli musicali soprattutto nelle province diverse da quella napoletana. Tra gli organizzatori non si può dimenticare nemmeno DLSO, sempre attivo nel parlare di musica, arte e quotidianità alla sua maniera.
Ed era ovvio che, in un contesto del genere, non potesse mancare La COOLtura: sempre attenti a ciò che viaggia sulla scena underground, siamo stati nel piccolo paesino della provincia di Caserta a goderci la vittoria dopo anni passati a muoverci tra treni ed autostrade per poter ascoltare artisti di questo calibro.
Slow magic: la maschera dietro l’uomo
Ma parliamo di lui, parliamo di Slow Magic. L’uomo dietro una maschera che si illumina a tempo di musica ha all’attivo, dal 2012, due album – Triangle ed How to Run Away – che hanno goduto, e godono, del favore della critica e di un’eccezionale responsività del pubblico: Girls vanta, ad esempio, quasi due milioni e mezzo di ascolti sul popolare music network Spotify e già nel 2012 Corvette Cassette è stato uno dei brani preferiti da recensori ed ascoltatori. La musica del nostro è misteriosa e coinvolgente come il personaggio stesso: ama definirsi un amico immaginario e saltare come un pazzo durante i live cosa che, in realtà, non ci ha affatto lesinato in questa domenica di febbraio.
SMAV: siamo meravigliati (d)alla visione!
Ed eccoci nel capiente SMAV, pronto ad accogliere una numerosa folla – nell’ordine di circa mezzo migliaio di persone – in trepidante attesa: ad aprire il tutto, il giovane Marco Maiole di Santa Maria Capua Vetere che ha discretamente intrattenuto i presenti con una rimodellata french touch dal sapore agrodolce. E poi la stella: sul palco dalle 23:00 per un’ora e mezza non stop di musica con tanto di encore finale, ha snocciolato i suoi successi: non solo le già citate Girls e Corvette Cassette – con tanto di discesa tra un pubblico in delirio durante la prima – ma anche Moon, Waited 4 U, On Yr Side e Feel Flows. L’atmosfera era elettrica, mentre il nostro faceva segni di cuori con le mani e ringraziava: sulla chiusura c’era la voglia di non andare mai via da quell’incanto elettronico di cuori che saltellavano durante quel live set insieme all’omaccione sul palco.
Ma le cose belle finiscono e così anche il nostro Slow Magic è dovuto scomparire nella nottata casertana, pronto a salire sul prossimo aereo che l’avrebbe portato nel cuore di Parigi. Quasi come uno scandaloso passaggio di testimone, che ancora più ci fa rendere conto dell’importanza dell’artista e dell’incredibile lavoro di PROPAGANDA nel portarlo fin dentro le nostre case. Lavoro che, si spera per le nostre orecchie, non sarà l’ultimo: ed in ogni caso La COOLtura sarà lì a recensirlo.
Next step: Clap Clap @Mono Disco Club il 28 febbraio. Noi ci saremo, voi?
Official eve: https://www.facebook.com/events/325732147637052/?fref=ts
Alfredo Amedeo Savy