Lo studio pubblicato su Scientific Report sembra molto chiaro a riguardo: l’alcool è una delle droghe più pericolose al mondo e insieme al tabacco, una delle più letali. A lasciare davvero sorpresi è però il fatto che la marijuana è la droga con rischio di mortalità più basso.
La legalizzazione in Colorado
I dati sono molto chiari a riguardo: a 12 mesi dalla legalizzazione nello stato americano anche il governatore Hickenlooper riconosce il buon esito del percorso. Per la polizia i principali pericoli sulle strade sono causati dall‘alcol, mentre le denunce sono in calo. Intanto nel 2014 oltre 60 milioni di dollari sono finiti nelle casse pubbliche, superando il tetto previsto: scatterà un rimborso ai cittadini.
La tesi annunciata dall’opposizione circa un aumento dei reati si è rivelata infatti totalmente sbagliata in quanto oltre che a una diminuzione di questi ultimi del 7.9% si è avuto, in Colorado, anche un abbassamento degli incidenti stradali.
Ma non è oro tutto ciò che luccica. La legalizzazione della Marijuana ha portato a 9 casi di intossicazione da ingerimento di questa sostanza, tutti causati da caramelle “corrette” nel giorno di Halloween, con quantitativi di THC superiori ai 10 mg, ovvero alla soglia massima consentita.
I cittadini del Colorado tuttavia non sono pentiti della loro scelta: una recente indagine del Denver Post ha infatti attestato che più del 90% dei partecipanti che avevano votato sì al referendum pro-legalizzazione lo rifarebbe ancora. I quasi 700 milioni di ricavi generati dalla vendita di marijuana nel 2014 – prevalentemente ad uso medico – ne sono un motivo non trascurabile.
La marijuana e i danni alla salute
I danni che provoca la Marijuana, soprattutto a livello cerebrale, non sono di certo trascurabili, e il Washington Post scrive:“Mangiare troppo zucchero ci mette a rischio carie e diabete. Troppo sale aumenta le probabilità di avere un ictus. Le sostanze psicoattive, come marijuana e alcol, non sono affatto le uniche sostanze non esenti da rischi“.
Come per ogni cosa vale sempre il motto greco del “Katà mètron” (nella giusta misura), e sicuramente l’esempio del Colorado ha dimostrato che la legalizzazione delle droghe leggere ha portato innegabili benefici in moltissimi settori, da quello fiscale a quello medico, fino a quello privato e penale.
E l’Italia starà a guardare?
Christian Nardelli