Le origini del ditirambo sono state raccontate da Erodoto. Il diitrambo, canto lirico in onore del dio Dioniso, sarebbe l'antenato della tragedia greca, grazie all'intervento del leggendario Arione.
La Teogonia di Esiodo narra nello le origini del mondo e del pantheon degli dei, raccogliendo in un'unica opera i miti dei Greci e anticipando la filosofia.
Quali sono le origini della tragedia greca? Perché essa è riuscita ad imporsi così facilmente in età classica? E qual è il suo significato? In questo articolo proveremo a rispondere a queste domande attraverso l'interpretazione di Aristotele.
La letteratura greco-latina ha sempre posto le discussioni di linguistica in rapporto alla retorica, almeno fino alla stagione della Seconda Sofistica.
La letteratura greca di I-II sec. d. C. è influenzata dalla retorica: il romanzo greco, specie quello di Achille Tazio, rappresenta un esempio emblematico.
Ipponatte, aggressivo poeta di VI secolo a. C., offre la sua testimonianza della crisi dell'aristocrazia greca arcaica e innova il classico metro giambico.
Esopo, scrittore greco di VII-VI secolo a.C., è il padre della favolistica. Scopriamo le tradizioni sulla sua vita e le caratteristiche dei suoi racconti.
Luciano di Samosata è un retore vissuto nel II secolo, ricordato per una gran quantità di opere. La Storia Vera anticipa i romanzi fantasy e di avventura.
Le Siracusane, mimo greco di età ellenistica composto da Teocrito, offre un divertente spaccato su Alessandria, vista dagli occhi di due donne siceliote.
Analizziamo la biografia di Teocrito, cercando di individuare le difficoltà che un uomo di età ellenistica doveva affrontare per fare liberamente poesia.
Quale rapporto sussiste tra l'interpretazione dei sogni nel mondo greco e quella moderna di Freud? Scopriamolo indagando l'opera di Artemidoro di Daldis.
Abituati a leggere la guerra come impresa di uomini, Euripide ci insegna che i protagonisti di un conflitto sono soprattutto le donne, come quelle di Troia.
Eracle è l'eroe più famoso di Grecia: vediamo come Euripide e Seneca affrontarono il suo mito nella tragedia, trattando il tema dell'"Hercules furens".