La Gigantomachia nel mito greco: la battaglia tra dei e giganti non è solo un semplice scontro tra ordine ed caos, ma ha un significato ancora più profondo
Cupido (Eros per i greci) è il dio che simboleggia l'amore passionale e carnale. Il mito originario del periodo pelasgico muta radicalmente sino all'epoca ellenistica: ne derivano, così, varie interpretazioni sulla sua nascita al momento della creazione del mondo sino all'attribuzione dell'aspetto fisico.
Ultimo appuntamento con gli episodi dell'ira delle Signore dell'Olimpo. Questa volta ci occupiamo di Demetra/Cerere, dea dell'agricoltura e delle messi che punisce con fame e carestie.
Analizziamo il mito dei centauri, uomini-cavallo che personificano l'uomo allo stato brado, in quanto violenti, rozzi, scontrosi e stupratori di donne; essi riflettono una visione dell'uomo contrapposta alla dottrina aristotelica, che vede l'uomo come "animale politico".
La storia più bella, più romantica ma con un epilogo triste di tutto il mito greco. Un amore che va oltre la "morte" quello tra la dea della luna Selene ed Endimione. Varie narrazioni e varie interpretazioni con un unico filone: l'amore eterno, quello bello e quello puro che non morirà mai.
Le "fatiche di Ercole" rappresentano il tortuoso percorso che un uomo deve intraprendere per conquistare l'immortalità. Inizialmente erano dodici le fatiche che Ercole doveva compiere, ma alla fine furono dieci perché due furono annullate, in quanto l'eroe fu aiutato nel compimento delle stesse.
Continua la serie di articoli sull'ira delle Signore dell'Olimpo. Questa è la volta di Pallade Athena, dea guerriera ma paradossalmente incline alla moderazione. Questi riportati sono casi particolari di vendetta a causa dell'ira.
La nascita, l'adolescenza e la prima giovinezza di Ercole, un uomo destinato a diventare un dio. In poco tempo, Ercole è divenuto uno dei personaggi simbolo nel folklore popolare, come figura che osò sfidare l’egemonia degli dei vincendo contro tutte le avversità terrene.
Morfeo è, secondo i miti greci, il dio dei sogni e non il dio del sonno, mansione affidata al padre Ipno o Ipnos Analizziamo la figura di Morfeo dalla mitologia classica fino alle teorie moderne, da Freud a Crick.
Creonte fu il più importante personaggio della vita pubblica di Tebe; da consigliere più stretto dei sovrani a più volte reggente in veste di crudo monarca.
Il simbolo della sfinge greca come oggetto di studio della simbologia e della psicanalisi attraverso il mito di Laio e Crisippo, poi di Edipo e Giocasta.
La storia di Ade e Persefone è raccontata nel mito greco come la prima vera forma di matrimonio forzato, fenomeno oggigiorno ancora in uso per vari scopi.
Pandora è la prima donna mortale, conosciuta come l'origine dei mali, che avrebbe liberato nel mondo aprendo un vaso donatole da Zeus, spinta da curiosità.
L'avvento di Anfione e Zeto, i dioscuri tebani nella vita politica della città di Tebe, rinascita ed espansione sino alla prima caduta per mano degli dei