Il simbolo della sfinge greca come oggetto di studio della simbologia e della psicanalisi attraverso il mito di Laio e Crisippo, poi di Edipo e Giocasta.
La letteratura greca di I-II sec. d. C. è influenzata dalla retorica: il romanzo greco, specie quello di Achille Tazio, rappresenta un esempio emblematico.
Ipponatte, aggressivo poeta di VI secolo a. C., offre la sua testimonianza della crisi dell'aristocrazia greca arcaica e innova il classico metro giambico.
Esopo, scrittore greco di VII-VI secolo a.C., è il padre della favolistica. Scopriamo le tradizioni sulla sua vita e le caratteristiche dei suoi racconti.
Anassimene individua nell'aria il principio di tutte le cose. Come si dispiega la sua riflessione? Che posizione occupa nella storia della filosofia antica?
La filosofia di Protagora può introdurci ad una lettura dei concetti postmoderni di complessità e di ''ragione debole''. Ripercorriamo la sua riflessione.
La storia di Ade e Persefone è raccontata nel mito greco come la prima vera forma di matrimonio forzato, fenomeno oggigiorno ancora in uso per vari scopi.
Anassagora è tra i pensatori che maggiormente hanno contribuito allo sviluppo della conoscenza razionale dei fenomeni e allo studio della realtà umana.
Luciano di Samosata è un retore vissuto nel II secolo, ricordato per una gran quantità di opere. La Storia Vera anticipa i romanzi fantasy e di avventura.
Le Siracusane, mimo greco di età ellenistica composto da Teocrito, offre un divertente spaccato su Alessandria, vista dagli occhi di due donne siceliote.
Analizziamo la biografia di Teocrito, cercando di individuare le difficoltà che un uomo di età ellenistica doveva affrontare per fare liberamente poesia.