Quella dei Campi Flegrei è un'area situata a ovest di Napoli. Geologicamente è un supervulcano e si segnala per paesaggi e resti archeologici unici al mondo
Sotto la navata della chiesa di Sant'Aniello a Caponapoli si conservano i resti dell'acropoli di Napoli. Ripercorriamo insieme la lunga storia del sito.
L'espressione latina memento mori affonda in realtà le sue radici nella filosofia greca. Analizziamone i testi letterari e le manifestazioni artistiche.
Molti sono i tesori antichi che il sottosuolo di Napoli ha restituito. Oggi andiamo alla scoperta delle cosiddette "terme romane del Maschio Angioino".
La Piscina Mirabilis è la più grande cisterna d'acqua mai costruita in età antica. Situata nei pressi di Miseno, essa aveva la funzione di approvvigionare d'acqua il porto romano e la flotta imperiale. Ormai svuotata, la Piscina Mirabilis oggi assomiglia ad un'enorme cattedrale, imponente nelle sue navate e colonne.
La villa romana di Scampia è un'antica struttura abitativa ed economica risalente al I-II sec. d.C., collocata nell'attuale quartiere napoletano. Tesoro archeologico di estremo valore, essa rappresenta un punto di partenza per la valorizzazione della periferia di Napoli, e per questo necessita di una tutela costante.
Esploriamo oggi la Crypta Neapolitana, tunnel di epoca romana il cui ingresso è collocato nel Parco Vergiliano a Piedigrotta, sede delle tombe di due grandi poeti: Virgilio e Leopardi.
Andiamo alla scoperta della villa di Licinio Lucullo, immensa dimora d'epoca romana, i cui resti costituiscono le fondamenta del Castel dell'Ovo a Napoli.
Uscendo dalla grotta di Seiano, spuntiamo nell'immenso Parco archeologico di Pausilypon. Scopriamo la sua storia, legata alla figura di Vedio Pollione.
La grotta di Seiano collega discesa Coroglio al Parco archeologico di Pausilypon. Attraversiamola, tra ricchezza e intrighi di potere all'epoca di Tiberio.
Sotto vico Cinquesanti, un'incredibile scoperta: il teatro scoperto di Neapolis. Tra fonti latine e frammenti disvelati, andiamo alla scoperta del teatro romano.
Immaginiamo di camminare per il decumano maggiore di Napoli: ci imbattiamo nella basilica di San Paolo, che conserva dentro sé l'antico tempio dei Dioscuri.
Immaginiamo di passeggiare per la Sanità e di immergerci nei sotterranei del palazzo Peschici-Maresca: andiamo alla scoperta dell'acquedotto del Serino.
In Penisola Sorrentina si trovano due piccoli musei locali: l’Antiquarium Silio Italico e il Museo archeologico Georges Vallet. Ma perché sono poco noti?
Aeclanum : la Pompei ed Ercolano dell'Irpinia! Parco archeologico e museo a cielo aperto che da Quintodecimo diventa l'attuale Mirabella Eclano (Av). Un viaggio nel tempo, tra passato e presente.
Il mausoleo di Quarto, detto "Fescina" è una delle rovine archeologiche più antiche e preziose della zona dei Campi Flegrei, ancora troppo poco conosciuta.
Liternum è situata nel comune di Giugliano in Campania, provincia di Napoli: un'antica città romana, fondata dalla stirpe degli Osci in epoca preistorica
La svastica, antichissimo simbolo, al contrario di quanto si crede è "benessere" ed in ogni civiltà ha una connotazione positiva, ad eccezione del nazismo