Giuda Ben Hur è un principe giudeo legato sin dall'infanzia da una forte amicizia con il patrizio Messala, il quale, una volta divenuto potente tribuno romano finirà col tradirlo privandolo dei suoi titoli ed averi. Ben Hur sceglie così di vendicarsi sfidando il vecchio amico ad una pericolosa corsa a cavallo nella gremita arena di Gerusalemme
Polifemo e Galatea: la sfortunata storia d'amore del ciclope noto per la celebre vicenda dell'accecamento narrata nell'Odissea, che uccise Aci per gelosia
La storia delle biblioteche nell'antica Roma, da una prima fase, in cui le biblioteche erano possesso di aristocratici, fino a quando diventano pubbliche
Silio Italico è autore flavio dei Punica, il più lungo poema epico latino giuntoci. La sua opera è davvero neoclassica? Qual è il suo rapporto con Virgilio?
Quella dei Campi Flegrei è un'area situata a ovest di Napoli. Geologicamente è un supervulcano e si segnala per paesaggi e resti archeologici unici al mondo
I romani, nel loro tempo libero e nei momenti di socialità più ristretta, amavano rilassarsi dedicandosi a quelli che noi oggi definiremmo giochi da tavolo.
Sotto la navata della chiesa di Sant'Aniello a Caponapoli si conservano i resti dell'acropoli di Napoli. Ripercorriamo insieme la lunga storia del sito.
Uomo colto e dotato di una sana dose di curiositas, Paolo Orosio è tra i grandi protagonisti del Cristianesimo tardo-antico. Sapete davvero tutto su di lui?
L'espressione latina memento mori affonda in realtà le sue radici nella filosofia greca. Analizziamone i testi letterari e le manifestazioni artistiche.
Gaio Svetonio Tranquillo, equestre, nato forse a Bona o forse a Roma intorno al 70 - 69 d.C., fu biografo degli imperatori, autore delle Vite dei Cesari.
Varie teorie sociali hanno approfondito il fenomeno dell'imperialismo romano. Tra le cause più citate, figurano innanzitutto quelle culturali ed economiche.
Ovidio, con Fedra e Ipsipile, trasforma due amanti leggendarie in donne moderne, contraddittorie e pronte a tutto per la ragione del proprio sentimento.
I commentarii di Gaio Giulio Cesare annoverano, oltre al De bello Gallico, anche il De bello civili, 3 libri sulla guerra civile che oppose Cesare e Pompeo.
In alcune lettere di Girolamo, dottore della Chiesa, si trovano preziose indicazioni sull'educazione e sulla formazione per le fanciulle del suo tempo.