Plutarco di Cheronea, più conosciuto come biografo, è meno noto come filosofo. Nell' opera "I Moralia" racchiude precetti di una morale spicciola, alla portata di tutti, che lui stesso applica e che non differiscono dai precetti cristiani tramandatici dai Vangeli.
Platone nelle sue opere illustra in modo organico ed articolato il fenomeno dell'enthusiasmòs, sebbene il primo ad introdurre il termine sia stato Democrito
Il banchetto riveste un'importanza unica nel mondo Greco sin dall'età arcaica. Al pasto si associava il bere che si caratterizza nel corso del tempo come momento esclusivo per i campi della letteratura e della musica.
Agli albori della poesia, nell'incertezza dell'oralità, poeti come Omero ed Esiodo si affidavano alle Muse, portatrici di ispirazione ma anche di veridicità.
Odiati, osannati, criticati, amati, i gladiatori a Roma rappresentarono inizialmente un offerta agli dei, successivamente un vero e proprio palliativo per il pubblico che accorreva agli spettacoli. Giorgio Franchetti, divulgatore scientifico e rievocatore storico, ne illustra nel suo saggio "Panem et cicenses - vita e morte nell'arena" la vita, i costumi, i compensi, le donne, gli ammiratori e la morte.
La svastica, antichissimo simbolo, al contrario di quanto si crede è "benessere" ed in ogni civiltà ha una connotazione positiva, ad eccezione del nazismo
Massimiliano Verde, dottore magistrale in scienze politiche, Napoletano doc, presidente dell' associazione Notre Napul'a visionaire, è da un anno a questa parte coordinatore di diversi progetti col patrocinio del sindaco di Napoli, De Magistris, e con il supporto della Dottoressa Autheman, insigne storica e insegnante provenzale. Assieme collaborano alla creazione di una cattedra per l'insegnamento della ormai riconosciuta lingua napoletana
Il poeta greco Semonide è l'iniziato dell'arte del paragonare, che utilizzava per dilettare il pubblico maschile del simposio. Dalla carica misogina, il suo giambo contro le donne sarà lo spunto per Montale e Saba, i quali riprendono la tecnica del paragone donna-animale, per caratterizzare le loro mogli.
Di Saffo si è per lo più parlato in merito ai suoi struggenti carmi d'amore, ma scavando a fondo traspare una vera è propria "malattia d'amore". Ciò è riscontrabile confrontando i sintomi descritti da Saffo stessa con quelli elencati nel Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali e addirittura con alcuni passi delle opere ippocratiche.