Cira Pinto

Cira Pinto, nata a Torre del Greco l'8 dicembre del 1990. Cresciuta tra le videocassette Disney e le ginestre che tanto hanno ispirato Leopardi, decide il suo futuro accademico guardando ''Biancaneve e i sette nani''. Laureata al corso di laurea magistrale in Filosofia presso l'Università di Napoli Federico II con una tesi in Filosofia Morale dal titolo ''Il cinema come arte del tempo. l'analisi deleuziana, tra classicità e modernità''. Ha frequentato il corso di Analisi e critica cinematografica e quello di Sceneggiatura alla scuola di cinema, televisione e fotografia Pigrecoemme. Collabora con LaCOOLtura da gennaio 2015.

Il fuori campo: un elemento essenziale in una struttura filmica

In A chess dispute (Robert W. Paul, 1903) i due protagonisti giocano a scacchi...

Il dettaglio e il particolare, una distinzione necessaria

Il particolare e il dettaglio sono due tipologie di inquadrature apparentemente molto simili ma, in realtà, profondamente differenti.

Il montaggio discontinuo: stravolgere lo spazio e il tempo

Come vedremo in questo articolo, attraverso il montaggio discontinuo è possibile creare forme di discontinuità sia spaziale che temporale.

Il montaggio formale: il cinema che crea e mostra l’incorporeo

Abbiamo già chiarito ciò che possono essere considerati gli elementi essenziali del montaggio connotativo, ora, invece, ci dedicheremo al montaggio formale.

Il montaggio connotativo, da Kulešov a Kubrick

In questo articolo ci dedicheremo a quello che viene definito "montaggio connotativo", nel quale il tratto dominante è la costruzione del significato.

Cinema e tempo: quello perso e quello ritrovato

Where are we now? Da Bergson e Deleuze a Gondry, cos’è il cinema se non quell’arte che ha lottato fin dall’inizio con (e contro) il tempo?

Eyes Wide Shut di Kubrick: l’analisi del film

Eyes Wide Shut non è solo la storia di una coppia che ha a che fare con la crisi del settimo anno, ma è un film sul confine tra sogno e realtà.

Lo split-screen: la divisione dello schermo in due o più parti

La divisione dello schermo in due o più parti è chiamata split-screen, una tecnica che ha interessato (seppur con modi diversi) tutta la storia del cinema.

Francesco Rosi: il regista che cerca con un film la verità

Uno spazio di riguardo nella produzione cinematografica successiva alla fine degli anni Cinquanta è sicuramente da dedicare a Francesco Rosi.

L’asincronismo, il detto e il mostrato al cinema

Superate le insicurezze iniziali, il suono (inteso come musiche, parole, rumori) è diventato uno degli strumenti più forti del montaggio.

Federico Fellini, il pluripremiato regista visionario

Federico Fellini, lo straordinario autore visionario che si autodefiniva “un artigiano che non ha niente da dire, ma che sa come dirlo”.

Michelangelo Antonioni, il “compositore” di immagini

«Antonioni [...] mi ha comunicato la passione, l'ossessione per l'immagine. C'è qualcosa di ossessivo nelle sue immagini, le "compone"» - Alain Resnais

La mimesis cinematografica: tra realtà e rappresentazione

Nell'universo istituito dalla mimesis cinematografica il principio di non-contraddizione viene meno e due conclusioni opposte sono perfettamente possibili.

Il thriller – horror italiano, da Mario Bava a Dario Argento

Mario Bava e Dario Argento sono i principali esponenti dei generi che hanno caratterizzato parte della storia del cinema italiano: l'horror e il thriller.

Sergio Leone, l’antieroe del western all’italiana

Figlio d'arte di Vincenzo Leone e Bice Valerian, con Per un pugno di dollari (1964) Sergio Leone diventa il rappresentante del genere western italiano.

Anomalisa: sindrome d’illusione

Anomalisa è un film d'animazione realizzato in stop-motion scritto e diretto da Charlie Kaufman in collaborazione con Duke Johnson.

Spaghetti western: la ricetta dello western all’italiana

Tra i generi maggiori del cinema italiano degli anni '60 e '70 spicca, di certo, il western all'italiana (o spaghetti western).

Il cinema di Bernardo Bertolucci: passione e rivoluzione

Bernardo Bertolucci è uno dei registi che, negli anni Sessanta, rivendica il diritto al possesso della proprietà intellettuale dell'opera. I suoi film.

Il cinema italiano degli anni ’60 e ’70: i generi e i maestri

Il cinema italiano degli anni '60 e '70 è un cinema stilisticamente e tematicamente vasto e, in questa sede, cercheremo di riassumerne gli elementi chiave.

La soggettiva: definizione ed evoluzione storica

La soggettiva è una tecnica di composizione visiva grazie alla quale lo spettatore guarda con gli occhi del personaggio. Scopriamone l'evoluzione.

Revenant – Redivivo: il film dell’oscar a DiCaprio

Revenant è il nuovo film del regista premio Oscar Iñárritu che vanta, grazie soprattutto alla presenza di DiCaprio, di ben 12 nomination agli Oscar 2016.

Il nuovo cinema polacco, gli autori degli anni ’50 e ’60

Il nuovo cinema polacco si sviluppa grazie alle opere di Wajda e Munk, per poi continuare con autori come Jerzy Skolimowski e Roman Polanski.

Il piccolo principe (il film): tra premesse e conclusioni

Il nuovo adattamento cinematografico de Il piccolo principe ha tutte le carte in regola per essere un ottimo film d'animazione, ma le premesse bastano?

Il Free Cinema: la rivolta culturale inglese degli anni ’50

Nell'Inghilterra degli anni '50 nasce il Free cinema: un movimento cinematografico che si inserisce nel contesto internazionale del Nuovo cinema.