L’ Ultima cena è forse il momento più importante della Settimana della Passione di Gesù. Analizziamo il quadro più famoso sul cenacolo, ad opera di Leonardo
Venere come rappresentante dell'ideale di bellezza femminile, di un equilibrio tra purezza e sensualità, tramite gli esempi di pitture cinque/seicentesche.
Luca Giordano, pittore napoletano, è conosciuto anche con il soprannome di "Luca Fapresto", per il brevissimo tempo che impiegò per dipingere le sue tele. Tra queste spicca il Trionfo di Giuditta.
Con questa opera, commissionata dal gesuita Marcelo Pallavicino, Rubens, anche subendo influenze dei pittori rinascimentali, dà il via al barocco a Genova.
Il Cristo alla Colonna rappresenta a pieno l'arte pittorica del Bramante, divisa tra uso della prospettiva, realismo e minuziosa descrizione delle parti
Mattia Preti, artista calabrese, influenzato da diverse correnti, resta fedele al Caravaggio e dà un grande contributo alla storia della pittura napoletana.
Piero della Francesca,grande personalità artistica del quattrocento, fu anche studioso di matematica: applicò alle opere geometrie e prospettive matematiche
Scene notturne o all'interno di paesaggi rigogliosi, innovazione e imitazione,ecco come gli artisti dell'epoca moderna interpretano l'adorazione dei pastori
Con la "Liberazione di San Pietro", vediamo come Battistello Caracciolo segua la lezione del Caravaggio nel realismo della scena, della luce e delle figure.
Da Giotto a Claude Lorrain, come il paesaggio diventa oggetto d'indagine nella pittura fino a imporsi tra XVI e XVII secolo come genere pittorico autonomo