"Postmodernismo" è uno dei termini più dibattuti dagli scienziati sociali e non solo. È stato oggetto di molte teorie e interpretazioni sia positive che negative.
Vediamo qual è il senso della modernità secondo due celebri sociologi, il tedesco Maximillian "Max" Weber e l'inglese, nostro contemporaneo, Anthony Giddens.
Cosa condivide lo disciplina che indaga sulla conoscenza oggettiva con lo studio della mutevole realtà sociale? Scopriamo i principi di base della sociologia della scienza.
La società del rischio di Ulrich Beck illustra contraddizioni e problemi del mondo contemporaneo, suggerendo possibili soluzioni per uscire dalla crisi.
Gli scienziati sociali si sono sempre divisi tra sostenitori dell'olismo e sostenitori dell'empirismo. Vediamo la differenza tra queste due metodologie.
Il metodo delle scienze sociali, secondo Weber, si caratterizza per la sua avalutatività, cioè l'assenza di giudizi di valore. Vediamo di cosa si tratta.
Fede e ragione possono derivare l'una dall'altra? Così afferma Max Weber, celebre sociologo tedesco, ne "L'etica protestante e lo spirito del capitalismo".
Nel 1963 il filosofo e sociologo Raymond Aron tenne alcune conferenze sul tema della libertà. Nacque così "Delle libertà. Alexis de Tocqueville e Karl Marx"
Max Weber vede nel mondo contemporaneo un politeismo dei valori: siamo sempre chiamati a scegliere fra valori molteplici e contrastanti e sappiamo che nessun valore può essere criterio normativo assoluto.
Affrontando l'argomento con criticità e partendo dai giusti presupposti, si capisce come la gender theory sia un'invenzione degli stessi che la criticano.
Si può parlare di Individuo come monade assoluta, soggetto isolato, nell’epoca contemporanea?
Un filo diretto, che ci porterà fino alla visione del Singolo e del suo rapporto con la Società in Adorno, è tracciato da Le Bon fino ad Elias, passando per Freud ed Ortega.