Tempi moderni, diretto e interpretato da Charlie Chaplin, rappresenta una delle più importanti rappresentazioni della condizione dei poveri e degli operai.
Uno dei nuclei tematici principali dei film di Alain Resnais è il rapporto che ha la memoria con il presente e la sua devastante capacità di condannarlo.
Dai feuilletons ottocenteschi, racconti pubblicati a puntate, alle serie TV contemporanee, la narrazione seriale è cambiata conservando alcune peculiarità.
Il cinema è uno dei più grandi mezzi espressivi, grazie a questo è in grado di trattare di argomentazioni filosofiche come il rapporto tra Amore e Morte.
In questo articolo analizziamo gli studios di Hollywood nel secondo dopoguerra, quando il mondo viene diviso in due blocchi di influenza: gli USA e l'URSS.
Il 7 agosto del 1957 muore Oliver Hardy, noto al grande pubblico per i film con Stan Laurel: insieme hanno formato il celebre duo comico Stanlio e Ollio.
Al giorno d'oggi sono tantissime le serie tv prodotte dalle reti americane ma, nonostante ciò, alcuni telefilm terminati resteranno sempre insostituibili.
Il piano-sequenza è, tra le tecniche cinematografiche, quella che è stata più studiata e analizzata soprattutto per le sue grandi capacità linguistiche.
Contrariamente a quanto si possa pensare, il colore è sempre stato presente nei film. Analizziamo i processi che hanno portato alla nascita del Technicolor.
Già dagli anni Venti lo Studio System diventa una specifica organizzazione produttiva ma è con l'avvento del sonoro che si comincia a parlare di studio look.
Il cinema nasce come successione di immagini, privo dell'accompagnamento sonoro registrato. Vediamo come è stata superata la ''terribilità del silenzio''.
In questo nuovo articolo della rubrica Rewind the tape ci interesseremo al riassetto del sistema cinema che ha interessato gli Stati Uniti degli anni Venti.
Quattro Oscar per Birdman e Grand Budapest Hotel. Festeggia anche l'Italia con la vittoria di Milena Canonero per i migliori costumi. Delusione per Boyhood.
In questo nuovo appuntamento di Rewind the tape, grazie al supporto dei registi della scuola di Brighton, ci affacceremo al percorso che ci porterà all'MRI.