Luca Giordano, pittore napoletano, è conosciuto anche con il soprannome di "Luca Fapresto", per il brevissimo tempo che impiegò per dipingere le sue tele. Tra queste spicca il Trionfo di Giuditta.
La pietra è l'anima di Fontanarosa, paese degli "scalpellini" dove la breccia irpina diventa poesia che sgorga dalle mani degli artigiani ed artisti locali.
Via Port'Alba rappresenta per un luogo magico. La strada delle antiche librerie nasconde un pezzo di storia nelle pagine ingiallite dei suoi antichi libri: un luogo senza tempo.
La gestualità è un modo artistico di esprimersi. Il napoletano parla anche coi gesti, ma non sa che forse dietro i suoi gesti c'è un pizzico di storia...
Carnevale in tavola: dolce e salato deliziano il palato nei giorni di febbraio che precedono la Quaresima. Dalla pizza "chiena" tipica di Fontanarosa alle tipiche chiacchiere di tutta Italia.
"Bookmob - libri in circolo" è un'iniziativa promossa dall'associazione "librincircolo", volta a favorire la diffusione e circolazione della letteratura.
Avete presente quei posti fuori dal tempo, belli perché ti fanno tornare al periodo in cui i ristoranti e le pizzerie erano quasi tutti a conduzione familiare? Prendete carta e penna, e segnatevi questo indirizzo: via Masseria Madonnelle 1, Pomigliano d’Arco. Nome del locale? La Villetta.
La storia di Nardiello, uno dei più grandi banditi della storia d'Italia. Operò indisturbato in Irpinia, facendosi beffe dello Stato e seminando il terrore.
Candelora e S.Biagio sono due ricorrenze religiose che cadono nei primissimi giorni di febbraio e sono parte integrante della tradizione popolare Italiana e, in questo caso, Fontanarosana.
La napoletanità è un modo d'essere, non un'etichetta ed è una "definizione", seppur sia limitante per certi versi, che assume connotati a volte positivi e altre negativi: scopriamo insieme gli aspetti positivi e negativi della napoletanità.
È il dolce di pasticceria napoletana più in voga del momento, sta facendo parlare tantissimo di sé a Napoli e non solo, ed è pure buono. Di cosa stiamo parlando? Semplice, del Fiocco di Neve della Pasticceria Poppella, sita in via Arena alla Sanità